Aenigma, band fondata da Matteo Pasquini e Juri Filippi, i molti generi musicali che li influenzano li portano a scrivere dal folk-symphonic metal al gothic-symphonic metal. Gli Aenigma si raccontano in questa intervista…
Benvenuti! É un piacere intervistarvi per Blog della Musica. Mi parlate delle vostre influenze musicali?
Innanzi tutto vi ringraziamo per lo spazio concessoci. Le nostre influenze musicali sono varie, ad esempio la nostra cantante è appassionata di musical e di musica celtica oltre che al metal e per quanto riguarda la musica celtica vorremmo riuscire ad inserire alcune di quelle sonorità nelle nostre future composizioni.
Cosa c’è dietro il vostro nome?
Il nostro nome deriva da una riflessione che i membri originari del gruppo hanno fatto su ciò che può accadere durante la vita di tutti i giorni. Nessuno può sapere nell’immediato quali saranno le conseguenze delle proprie azioni e cosa provocheranno nel futuro nostro e di ciò che ci circonda.
Mi parlate della copertina del vostro Ep?
Avevamo visto in rete alcune foto di questa magnifica quercia (chiamata Quercia delle Streghe), visto che si trova vicino alle nostre zone abbiamo deciso di andarla a vedere e abbiamo realizzato che era un soggetto perfetto per la copertina del nostro Ep. L’albero era in fase di gemmazione, quindi stava “tornando alla vita” e noi eravamo riusciti a trovare un equilibrio stabile all’interno della band, così abbiamo deciso di incentrare il nucleo dell’Ep su questa nostra “rinascita”.
Cosa mi potete dire delle sonorità di The Awakening?
Per quanto ci è stato possibile abbiamo cercato di spaziare tra diversi generi musicali in modo da conferire una personalità distinta ad ogni canzone.
Quale è il pezzo di cui andate fieri?
In tutta sincerità siamo contenti dell’intero Ep, però se proprio dobbiamo scegliere forse il pezzo che ci rende più fieri e che meglio esprime la nostra visione di ciò che ci circonda è Weakness.
Come è stato registrare questo Ep?
In un primo momento abbiamo provato ad occuparci personalmente delle registrazioni, pio però ci siamo rivolti allo Shanghai Recording Studio e si è rivelata un’esperienza sia divertente che impegnativa.
Riuscite a bilanciare la vostra vita con la vostra carriera musicale? Quanto tempo a settimana suonate?
Abbiamo lavori che ci permettono di ritrovarci per le prove (che facciamo due volte alla settimana, nel dopocena) e riusciamo anche a tenerci liberi per poter affrontare eventuali live.
Cosa bolle in pentola per Aenigma? Un album a breve?
Ultimamente ci stiamo cimentando nella realizzazione di nuovo materiale che ci piacerebbe definire e riunire in un album futuro.
Perché il pubblico dovrebbe ascoltarvi?
Innanzitutto il publico che ci ascolta dovrebbe partire dal presupposto che siamo una band emergente e quindi di strada da fare ne abbiamo. P er quanto riguarda i contenuti, le persone dovrebbero essere attratte dalla nostra capacità di trasmettere energia e speranza. Nella vita di tutti i giorni si prospettano infiniti problemi e situazioni pericolose, i nostri pezzi cercano di andare oltre, mantenendo una sorta di forza che ogni volta provata a scalfire si rigenera.Il tutto per poter essere pronti ad affrontare tutte le situazioni possibili.
Grazie agli Aenigma per averci dedicato un po’ del loro tempo. Buona musica!
Info: https://www.facebook.com/aenigmaofficial/?fref=ts