Gli AGNELLO tornano presentandoci il singolo dal titolo Sulla sdraio accompagnato da un bellissimo video. Ecco l’intervista sulle pagine di Blog della Musica
Una frase forte ma direi foriera di grandi verità. “È però evidente che stiamo vivendo un’epoca in cui le persone sono sempre meno importanti…”
Sono gli AGNELLO che tornano in scena in punta di piedi presentandoci un singolo lanciato così randagio alle sorti della rete con un bellissimo video e una featuring di tutto rispetto affidata all’arte di Nicolò Carnesi.
Si intitola Sulla sdraio questo brano che in un downtempo monotonicamente cadenzato, riflette sulla condizione umana di questa società che, lentamente guarda, osserva e altrettanto lentamente reagisce.
Gli AGNELLO con stile, educazione e assoluta coerenza nei modi, lancia un dardo infuocato con un messaggio che, se recepito bene, dovrebbe scatenarci domande e analisi su quel che stiamo diventando. E dire che l’arte e le menti si muovono in ogni tempo e direzione a favore di questo tema ma sembra che nulla riesca a destarci dal torpore. Dunque gli AGNELLO questo torpore lo usano anche come cifra stilistica di questo singolo. Il nuovo disco alle porte e il video ufficiale anche sulle nostre pagine insieme all’intervista
Come di consueto prima delle interviste abbiamo presentato il video di lancio. Sulla sdraio a guardare il mondo e la vita degli altri scorrere. Metafora di vita quotidiana a quanto pare. Davvero il mondo sta diventando questo secondo voi?
Il mondo è così grande che, per quanto tentati, rispondere di si sarebbe un errore. Probabilmente dipende da dove ti sdrai a guardare le cose della vita. È però evidente che stiamo vivendo un’epoca in cui le persone sono sempre meno importanti, quasi tutto è stato ucciso e sconfessato e non è semplice trovare un senso (anche solo etico) che sia motivo per continuare a vivere la propria vita armonicamente.
Impossibile non fare un parallelismo con Infinite Jest di Wallace. Un intrattenimento televisivo di fronte al quale si diventa inermi fino alla morte. Inermi è la parola chiave. Vi ritrovare in questa chiave di lettura? Che poi tutto il video, se non erro, ha un taglio anni ’80 o comunque si inneggia al tempo passato secondo molti dettagli o smaglio? Nel caso, perché questa scelta?
Inermi ci piace, rende bene. Quasi senza difese anche contro noi stessi e le nostre ossessioni. Per i dettagli sul video dovreste contattare Undo Video Lab e Francesca Lo Manto che ne sono i creatori ed esecutori. Fra noi si è creata una tale solidarietà artistica e stima reciproca che sarà difficile allontanarci. Si, la fotografia è un po’ eighties.
Un nuovo disco alle porte? Beh pare che l’abbiate svelato o no?
Si, il tempo d’uscita si avvicina. Stiamo organizzando il lancio e non vediamo l’ora di poterne proporre l’ascolto. Abbiamo cercato di fare qualcosa che fosse nostro e quindi nuovo e c’è piaciuto. “Cose Vane” sarà un album coeso ma vario, non abbiamo alzato barriere durante la creazione.
E poi Nicolò Carnesi. Per chi ascolterà il brano cosa deve aspettarsi da questa collaborazione?
Molti sono rimasti delusi dalla poca visibilità di Nicolò che si ritrova semplicemente a doppiare il ritornello. Dietro questa partecipazione c’è una condivisione che mette radici nel rispetto artistico verso Nicolò e la sua produzione. Siamo della stessa città, per me che l’ho visto esordire e sempre ascoltato con attenzione, è stato bellissimo potere cantare insieme Sulla Sdraio.
Info: https://www.facebook.com/agnellofficial