INTERVISTA | Alessandro Romano: il dolore che passa per l’amore

Decisamente una storia triste e in sé fortificante, una storia che diviene un poco storia di tutti. Alessandro Romano, cantautore pugliese che oggi ci regala un nuovo singolo dal titolo viscoso a tratti: Il tuo cuore di plastica. L’amore nobile, dolce e delicato che diviene crudo, insensibili, di plastica appunto… diviene violenza.

Il video di questo brano di Alessandro Romano abbraccia il suo paese, Ruvo di Puglia e denota intimità e solitudine che però questa volta lascia il posto alla resistenza, alla rinascita. Il canto pop di Romano è ricco di luce e noi cerchiamo di indagare come ci viene…

Un video delicatissimo… ricco di simbologie… i fiori che quasi mi riportano alle ritualità del loto… ma anche quel tuo vestire assai casual… sembra di vivere un ritorno a tempi purtroppo troppo dimenticati vero?

Si, vero. Il mio modo di essere è proiettato nel passato, nel linguaggio odierno oserei dire VINTAGE. Nel video questo mio modo di essere è messo in risalto anche dalla proiezione del paesaggio e degli elementi come i fiori di loto, ma il mio obiettivo è anche un altro: ricreare il contatto uomo e ambiente/realtà e darne valore, dato che noto in molti video musicali odierni molte uguaglianze e molto surrealismo, avvicinandosi quasi ad una visione futuristica e robotistica.

Chi è oggi Alessandro Romano dopo questa pandemia, dopo questa rivoluzione sociale?

Questa tragica pandemia ha segnato molti di noi, soprattutto psicologicamente. Per un momento sembrava che il mondo si fosse fermato e non c’era nessun elemento che dava la carica a qualsiasi attività. Alessandro Romano è un ragazzo che continua a fare sacrifici affinché il suo sogno più grande diventi realtà: diventare un cantante noto. Nonostante questo periodo buio e di stasi, Alessandro Romano continua a scrivere le sue canzoni e a far diverse prove tecniche, perché nulla lo ferma.

E oggi che la musica è decisamente industriale, plastificate per usare altre simbologie della tua scrittura… secondo te che cosa sta accadendo e dove stiamo andando?

Credo che dalle mie risposte precedenti si denoti che sono contro un mondo musicale fittizio, eguale, industriale e commerciale, ciò che purtroppo si sta verificando oggigiorno. Stiamo andando incontro ad una musica stagionale o meglio dire del momento, per poi essere dimenticata e se magari la si riascolta non suscita alcuna emozione a differenza di pezzi storici come ad esempio La cura di Battiato, che tutt’ora fa tremare i cuori.

Si riconferma la collaborazione con Enzo De Vito… un binomio rassicurante per te… che cosa ne sta nascendo?

Per il futuro non confermo la collaborazione con Enzo de Vito perchè mi piace collaborare con persone diverse, ma non escludo che ciò potrebbe nuovamente accadere.

Un disco di Alessandro Romano?

Ad un disco di Alessandro Romano ci stiamo lavorando, sto concludendo tutti i miei pezzi per poi formare un disco emozionante, mi auguro.

Guarda il video di Alessandro Romano

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