Antonella Ruggiero

Antonella Ruggiero è una delle voci più belle e particolari della musica italiana. Ripercorriamo in questa scheda biografica i punti salienti della sua importante carriera artistica…

Antonella Ruggiero, considerata universalmente une delle voci più intense e suggestive del panorama musicale italiano, negli anni ha mostrato la sua curiosità sperimentando diverse forme sonore e artistiche.
Dopo il percorso con i Matia Bazar, durato quattordici anni e una pausa di sette anni, Antonella Ruggiero ha ripreso la sua attività nel 1996, spaziando dalla musica sacra al jazz, passando per la musica ebraica, portoghese, orientale e della tradizione popolare.
La carriera solista della Ruggiero inizia con Libera (1996), cui ha fatto seguito Registrazioni moderne, in cui viene riletta, insieme a molti gruppi (da Bluvertigo a Subsonica, passando per la Banda Osiris), la sua produzione precedente.
Nel 1999 è la volta di Sospesa, in cui è presente una composizione di Ennio Morricone.

Leggi l’intervista ad Antonella Ruggiero

Nel 2000 inizia una serie di concerti di repertorio sacro con l’Arkè Strings Quartet, fissato nel lavoro seguente Luna crescente (2001) e il successivo cd/dvd Sacrarmonia, registrato a Bologna, in piazza Santo Stefano (2004).
Dopo avere affrontato i più bei temi tratti dal musical di Broadway, nel 2002 è alla Biennale di Venezia al Teatro La Fenice, per la prima rappresentazione di Medea, video opera di Adriano Guarnieri, e nel 2003 segue l’album Antonella Ruggiero.
Successivamente nel 2007 sarà la volta di Pietra di diaspro, sempre di Guarnieri, al Teatro dell’Opera di Roma.
Nel 2005 è la volta di Big Band!, tra brani di cantautori degli anni ‘60 e echi latinoamericani, con la sonorità della big band. Nel 2006 partecipa al progetto teatrale di Marco Goldin dedicato a Turner L’abitudine della luce, con un cd di brani inediti realizzati per l’evento.
Seguono le seguenti produzioni: Stralunato recital live, Souvenir d’Italie, viaggio all’interno della canzone italiana fra le due guerre e Genova, la Superba, dedicato alla tradizione della canzone d’autore della sua città.
Ad ottobre 2008 esce Pomodoro genetico, realizzato a quattro mani con Roberto Colombo, nel quale l’elettronica si fonde con le sonorità classiche degli archi e la voce diventa a sua volta strumento, senza utilizzo di testi, con le video immagini di Fabio Massimo Iaquone e
Luca Attilii.
Nel novembre 2010 viene pubblicato I regali di Natale, cd contenente venti brani della tradizione cristiana del periodo natalizio, in un percorso che va dal medioevo agli anni ’40, attingendo dal repertorio classico e popolare.
Il 2014 vede l’uscita dell’album di inediti L’impossibile è certo, con le collaborazioni di Eraldo Affinati, Erri De Luca, Michela Murgia e Simone Lenzi.
Nel giugno 2015 è la volta del cd/dvd Requiem elettronico, dieci canzoni di cantautori italiani imperniate sul tema della morte, con la collaborazione dell’artista visuale ConiglioViola.
Il 2015 vede anche l’inizio della collaborazione con il pianista Andrea Bacchetti e la pubblicazione del Cd di musica sacra Cattedrali.

Precedentemente Antonella ha avuto modo di collaborare con formazioni orchestrali come I Virtuosi Italiani, la Palast Orchester e i Digi Ensemble Berlin, oltre a numerose bande e gruppi corali italiani.

Info: www.antonellaruggiero.com

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