Antonio Belladelli ha pubblicato il disco London by Night con il feat. di Antonio Ciacca, Hector Valverde e Carlo Ruiz, per l’etichetta discografica Cubejazz
Antonio Belladelli è erede canoro di Frank Sinatra. In altri progetti affronta Nat King Cole, Chet Baker, Duke Ellington ed altri giganti del jazz. Per la sua quinta uscita personale, la sua voce calda e gentile ci porta, nella Londra notturna. London by night, pensato in collaborazione con il pianista e compositore Antonio Ciacca (da New York), è uno di quegli album nati durante il lockdown.
Fa pensare l’idea che Ciacca eseguisse oltreoceano queste armonizzazioni virtuose (notevoli le cascate di note di “Embraceable you”) mentre chi cantava stava dalle nostre parti, assieme a Héctor Valverde al contrabbasso, e a Carlo Ruiz alla batteria. Belladelli dice che questo disco era una sua “palestra”, e si sente, nei saliscendi malinconici di “Around the world” e in “The lady is a tramp”, dove qua e là si concede dello scat. Leggero con brio “It’s nice to go traveling”, soffuso nella titletrack, spiritoso in “I can’t stop loving you”, Belladelli non è solo epigone di The Voice, canta a modo suo, seppure all’interno dei codici del vocal jazz.
In dieci canzoni, il mood è pressoché uniforme e sereno. Sarà per Michael Bublè o per il cinema natalizio, ma queste sonorità suonano invernali, sembra quasi di vedere la neve scendere sui tetti e sui marciapiedi, mentre una coppia danza sulla pista di pattinaggio. Ascoltarle in questa torrida estate sono una piacevole evasione.
London by Night è stato lavorato tra maggio e giugno 2020 nello studio “Sinatrianicronici” ed è stato pubblicato per l’etichetta Cubejazz.
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