Antonio Mistretta: La musica Perduta | Libro

Che cos’è per voi la fama imperitura: una benedizione o un guaio? Certo, quando sei un compositore celebre come Vincenzo Bellini, devi mettere in conto che della tua vita si parlerà ancora dopo due secoli, e che i tuoi appunti, la tua musica, le tue avventure saranno oggetto di ricerca da parte di studiosi. E che, talvolta, questa ricerca potrà farsi ossessione. Se amate la musica classica e l’opera, Parigi, e la Sicilia e il Salento, se vi piace una scrittura insieme asciutta, lirica e ironica, La musica perduta è il libro che fa per voi!

copertina del libro di Antonio Mistretta, La musica Perduta

Antonio Mistretta, La musica Perduta

La Musica Perduta è il libro di Antonio Mistretta pubblicato per Perrone Editore a giugno del 2021.

Quale legame unisce Francesco Milauro, giovane pianista salentino di grande talento, il celebre compositore d’opera Vincenzo Bellini, vissuto all’inizio del XIX secolo, e una ricercatrice che ha gli
occhi occhi color del cognac sul fondo di un bicchiere e si chiama Zaira, come un’opera belliniana?

Solo il ritrovamento casuale di una lettera di Madame Olympe, vedova di Gioachino Rossini, in cui la donna fa riferimento ad alcuni importanti inediti musicali di Bellini, o c’è dell’altro?

Come in un pentagramma la protagonista principale di queste pagine è proprio la Musica, non solo quella perduta, insieme alla città di Parigi ed alla Sicilia, per le cui strade i due protagonisti si muovono.
Coprotagonisti della storia sono una signorina minuscola dalla bocca piena di denti, una fidanzata scienziata che si crede la rincarnazione di Madame Curie, un musicologo ascetico, un grande direttore d’orchestra e un collezionista miliardario misantropo e gay, proprietario della più inaccessibile dimora parigina.

Cercando una sinfonia andata perduta, Francesco e Zaira troveranno qualcosa di più, e forse non solo loro.

La musica perduta è una storia in cui tutto sembra una coincidenza e nulla in realtà lo è, ed è un’occasione per conoscere la vita di Vincenzo Bellini, un compositore celebre ma che in realtà poco noto.
Se amate la musica classica e l’opera, Parigi, e la Sicilia e il Salento, se vi piace una scrittura insieme asciutta, lirica e ironica, questo libro non vi deluderà.

Antonio Mistretta, l’autore

Nato a 161 anni e 4 giorni di distanza da Vincenzo Bellini nella sua stessa città, Antonio Mistretta vive fra Roma e Catania.
A dispetto dei suoi studi universitari e del suo lavoro (è laureato in medicina, insegna Igiene all’Università di Catania e si occupa di comunicazione scientifica presso l’Istituto Superiore di Sanità), è da sempre un lettore onnivoro e compulsivo di narrativa e saggistica.

Ha ideato vari strumenti ludici per l’educazione alla salute per conto di importanti organismi nazionali. L’ultimo di questi lavori, un’app-gioco per adolescenti (e non) contro l’abitudine al fumo di tabacco progettata per l’AIRC (Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro), L’Isola dei fumosi, è stata premiata nel 2015 come migliore App no profit d’Italia.

In campo letterario ha esordito nel 1995 con un piccolo romanzo (o un lungo racconto) “Casa di pietra”, Edizioni dell’Ariete.

Nel 1997 ha pubblicato con Marsilio “Pelle di corallo”, che è stato riedito nel 2019 da ELI/Palombi.

Dopo una lunga pausa, nel 2013 ha pubblicato “Archivi del Sud – una saga siciliana”, con Bonanno Editore, che ha vinto il Premio internazionale Sebastiano Addamo nell’ottobre del 2013.

Nel 2019 è uscito il piccolo “La libreria dei destini incrociati – un preambolo e 10 racconti molto brevi”, per i tipi di ELI/Palombi.

Per la libreria ELI di viale Somalia a Roma, conduce un nutrito gruppo di lettori che si riunisce mensilmente per discutere di libri di narrativa contemporanea pubblicati da case di piccola-media editoria.

La musica Perduta di Antonio Mistretta

Editore: ‎ Perrone (17 giugno 2021)
Lingua: ‎ Italiano
Copertina flessibile: ‎ 144 pagine
ISBN-10: ‎ 8860045843
ISBN-13: ‎ 978-8860045843
Peso articolo: ‎ 249 g
Dimensioni: ‎14.8 x 1.3 x 21.2 cm

Info e Contatti

  • Website: https://www.lamusicaperduta.it/
  • Facebook: https://www.facebook.com/lamusicaperduta/