Antonio Straface, giovane cantante italo-tedesco, pubblica il suo primo album autoprodotto dal titolo #IAM. Ecco la sua storia…
Antonio Straface è un giovane cantante di 25 anni, nato ad Heilbronn (Germania) ma figlio di emigranti italiani. Il primogenito della coppia calabrese e siciliana che da piccolo cominciò a cantare prima di parlare. Grazie a i suoi genitori, la musica era ogni giorno al centro. Con i dischi dei grandi Michael Jackson, Elvis Presley, Stevie Wonder, il giovane cantante ha imparato già da piccolo il gusto del Funk, POP e RnB.
Grazie ai suoi idoli Laura Pausini, Sting, Giorgia e Stevie Wonder ha imparato a l’età di 3 anni a stare sul palcoscenico, cantando già Superstition.
Dopo vari successi regionali, all’età di 10 anni scrive le sue prime canzoni.
Nel 2006 inizia il Casting tedesco “Deutschland sucht den Superstar” tipo “American Idol” superando il Recall e andando a Berlino.
Da là in poi fu prenotato a tante manifestazioni sociali, regionali per aiutare le persone che non stavano bene.
Dopo il buio “depressivo” nel 2007, Antonio Straface scompare dal palcoscenico e si dedica alla sua vita privata diplomandosi come commerciante all’ingrosso.
Dopo 3 anni e tanta maturità, comincio a cantare nelle lingue che lui sapeva (tedesco, italiano, inglese, spagnolo e francese). Il suo timbro riconoscibile emozionò tante persone che lo ascoltavano. Cominciarono quindi i primi tour di discoteche e locali regionali a livello tedesco.
Ogni anno si esibisce nei paesi di Corigliano Calabro (CS) e Mirabella Imbaccari (CT) .
Nel maggio 2016 dopo più di un anno di duro lavoro, Antonio Straface si autoproduce e autofinanzia il suo primo album #IAM. 10 pezzi inediti scritti anche da lui. In questo album ci sono pezzi in italiano, tedesco, inglese e spagnolo. 10 canzoni che rispecchiano 10 sentimenti. Perciò si chiama #IAM (io sono). Leggendo al contrario si legge MAI (che è il mese quando uscì l’album). L’album fu anticipato dal video Sing My song che ebbe un successo molto gradito a livello delle Radio regionali.
Il secondo singolo invece è in italiano e si intitola Ascolta. Parla del dramma silenzioso dei padri separati che ogni giorno combattono per vedere i figli. Parla dei padri che non hanno coraggio di dire tutto quello che si ha dentro alla ex moglie (che l’ho ha tradito), per paura di non rivedere più la figlia. La regia è del maestro Stefano Paratore. Il tour #IAM ha avuto più di 300 ospiti nei 4 concerti tenuti ad Heilbronn e Stoccarda.
Ascolta, Antonio Straface – Testo
Questo buio nella stanza, il mio pugno nella porta,
sono i segni che hai lasciato, guarda un po’ quel che è rimasto.
Dieci anni della mia vita, e il primo stronzo che ti passa, apri le gambe come hai fatto, godi finché è soddisfatto.
Ascolta, queste mie parole scritte con il mio veleno adesso Ascolta, questo mio pensiero fatto dentro il mio respiro adesso Ascolta, non puoi più giocare con me non devi recitare e scusa, se son stato un po’ romantico a pensarti ogni attimo.
Scava dentro la ferita, tanto ormai il mio cuore e infranto, adesso che tutto è finito, non provo più nessun rimpianto.
Ascolta, queste mie parole scritte con il mio veleno adesso, Ascolta, questo mio pensiero fatto dentro il mio respiro adesso, Ascolta, non puoi più giocare con me non devi recitare e scusa, se son stato un po’ romantico a pensarti ogni attimo.
Ascolta, queste mie parole scritte con il mio veleno adesso Ascolta, questo mio pensiero fatto dentro il mio respiro adesso Ascolta, non puoi più giocare con me non devi recitare e scusa, se son stato un po’ romantico a pensarti ogni attimo.
Scusa, per il tempo sprecato. Scusa per i fiori a marzo.
Le domeniche in famiglia, Ma adesso ridammi, mia figlia!
Dove trovare #IAM
ITunes: https://itun.es/de/d5d4cb
GooglePlay: https://play.google.com/store/music/album/Antonio_Straface_IAM?id=Bzvdeirn26j7dn33zkvxlgz5lxe&hl=de
Spotify: https://open.spotify.com/album/5jEed5oTEErFJBwaDYeUNd
Deezer: http://www.deezer.com/album/13301981
Amazon: https://www.amazon.de/gp/aw/d/B01GWDE08Q/ref=dm_aw_dp_sp_bb_sfa
Info: www.antonio-straface-music.com