Oratorio di Natale di Bach: una composizione di musica sacra tra le più eseguite che racconta la storia della nascita di Gesù secondo gli evangelisti Luca e Matteo
L’Oratorio di Natale di Johann Sebastian Bach è una delle più famose e più eseguite composizioni sacre.
Quando Bach scrisse questo oratorio aveva già composto molte cantate sacre e profane, aveva già realizzato la Passione Secondo Giovanni e la Passione Secondo Matteo, insomma aveva già una “discreta” esperienza sulle spalle di composizioni per i momenti importanti della liturgia cristiana.
L’Oratorio di Natale BWV 248 (Weihnachts-Oratorium) fa parte di un gruppo di composizioni simili che Bach ha realizzato tra il 1734 e il 1735: Oratorio dell’Ascensione BWV 11 e Oratorio di Pasqua BWV 249, cioè alcune delle maggiori festività cristiane. Di tutte queste l’Oratorio di Natale di Bach però è sicuramente la composizione più complessa.
Quando è stato composto l’Oratorio di Natale
J.S. Bach compone l’Oratorio di Natale a Lipsia nel 1734 in occasione delle festività natalizie. La liturgia prevedeva come giorni di festa il 25, 26 e 27 dicembre, il Capodanno, la domenica successiva e il 6 gennaio.
Molti considerano l’Oratorio di Natale un raggruppamento di Cantate da eseguirsi in vari momenti liturgici, invece di un’unica articolata composizione divisa in sei parti. Invece sembra proprio si tratti di un’unica composizione visto che anche nella partitura, Bach distinse le diverse sezioni con la dicitura pars prima, pars secunda, ecc…
L’Oratorio di Natale è quindi una grande composizione divisa in sei parti: la prima parte si eseguiva il giorno di Natale e racconta la nascita di Gesù. La seconda veniva eseguita il 26 dicembre e narra dell’annunciazione ai pastori. Il 27 si eseguiva la terza parte e cioè l’adorazione dei pastori. Passiamo poi al 1° gennaio con l’esecuzione della quarta parte che rappresenta la circoncisione di Gesù. La domenica successiva al Capodanno si esegue la quinta parte che parla del viaggio dei Re Magi, mentre il giorno dell’Epifania, il 6 gennaio, la sesta e ultima parte: l’adorazione dei Magi.
Spartito dell’Oratorio di Natale di Bach
Dell’Oratorio di Natale troviamo una copia olografa dello spartito nella Staatsbibliothek di Berlino di cui a fianco potete vedere la prima pagina e al sito http://imslp.org potete scaricare gratuitamente il pdf integrale. Un’altra versione della partitura dell’Oratorio di Natale di Bach la potete scaricare a questo link si tratta di una delle prime stampe.
Guida all’ascolto dell’Oratorio di Natale BWV 248 di J.S. Bach
Molte sono le incisioni dell’Oratorio di Natale di Bach. Dall’edizione in cofanetto Christmas Oratorio diretta da Karl Richter di cui potete ascoltare un anteprima qui, a quella di Nikolaus Harnoncourt con il Concentus Musicus Wien sempre in un cofanetto di due cd che trovate anche su Amazon e che potete vedere nel video qui sotto eseguita con strumenti antichi. A me piace molto, ad esempio, anche quella diretta da Elliot Gardiner del 1987 edita dal Sole 24 Ore insieme a Famiglia Cristiana, peccato non sia completa e che ci siano solamente le parti principali.
Fonti
- Wikipedia
- Johann Sebastian Bach, Oratorio di Natale, Il Sole 24 Ore