Benedetto Pennato: Fuori tempo Vol.1 Barchette di carta

Benedetto Pennato, Fuori tempo Vol.1 Barchette di carta

Fuori tempo Vol.1 Barchette di carta è il primo Ep del cantautore toscano Benedetto Pennato uscito per l’etichetta Ondepop: “Riprendersi in mano la propria vita e riaprirsi al mondo”…

Benedetto Pennato, Fuori tempo Vol.1 Barchette di carta
Benedetto Pennato, Fuori tempo Vol.1 Barchette di carta

In contemporanea con l’uscita del primo Ep Fuori tempo Vol.1 Barchette di carta ecco il nuovo singolo del cantautore Benedetto Pennato intitolato Finalmente libero. Un pop uptempo leggero in cui si racconta senza lacrime e rancori la fine di una storia, una presa di coscienza che dopo aver dato tutto è venuto il momento di voltare pagina e di ricominciare a sbagliare, ridere e cantare.

Questo brano, che esce dopo il precedente singolo Gone Too Soon (Song for a Singing Greek), è firmato da Benedetto Pennato e Simone D’Argliano, arrangiato da Lorenzo Fiorentino e impreziosito dalla splendida copertina del fumettista Bonelli Alfredo Orlandi.

«Si può amare tanto da arrivare fino quasi ad annullarsi – spiega Pennato – e a perdersi senza nemmeno rendersene conto, ma quando poi oltrepassi il limite all’improvviso ti scatta dentro qualcosa e ti ritrovi finalmente libero di riprendere in mano la tua vita e di riaprirti al mondo…».

Guarda il video di Finalmente libero

L’Ep Fuori tempo Vol.1 Barchette di carta raccoglie cinque canzoni che affondano le proprie radici nella musica pop-cantautorale degli anni ’70/’80. Atmosfere diverse che spaziano dalla ballata piano e voce al pop/rock punteggiato da assoli di chitarra elettrica, passando per il pop uptempo più leggero e per il pop/folk, ma legate tra loro da una coerenza compositiva ed interpretativa.

Tutti i brani sono firmati da Benedetto per quanto riguarda i testi, affiancato per la parte musicale dal maestro Simone D’Argliano e dai cantautori Luigi Messina e Lorenzo Fiorentino.

La copertina, anche in questo caso, è opera del fumettista Alfredo Orlandi.

«E’ un progetto – conclude il cantautore – a cui tengo molto perché, dopo sette singoli, mi permette di presentare un lavoro articolato che ben fotografa le diverse facce del mio mondo musicale e rappresenta il punto di arrivo di un percorso iniziato nel 2020 con l’uscita di “Siamo caduti in tanti”. Brani scritti in momenti diversi della mia vita, in bilico tra presente e nostalgia, che finalmente escono dal cassetto dei sogni e come barchette di carta si apprestano a sfidare il mare…».

Classe 1971, toscano, Benedetto Pennato è laureato in Scienze Biologiche, docente liceale, fin da adolescente ha cominciato a scrivere i primi versi e a studiare canto. Ha perfezionato il proprio stile interpretativo sotto la guida del Maestro Valiano Natali prima e della Professoressa Ida Neuheusler Masini poi.

A partire dai primi anni del nuovo millennio è stato protagonista di numerosi spettacoli e manifestazioni canore sia come presentatore che come interprete/cantautore, arrivando ad esibirsi anche sui palcoscenici di Teatri quali il Comunale di Pietrasanta e lo Jenco di Viareggio, oltre che su quello della Pineta Fleming di Forte dei Marmi, sede della prestigiosa “Estate al Forte”.

Nel 2019 ha fatto il suo esordio sulla scena discografica indipendente prima con la cover di “Io nascerò” (Mango) e poi, insieme a Lorenzo Fiorentino, con l’inedito “Giura (Viareggio 29/06/2009)”, canzone commemorativa per il decennale del disastro ferroviario di Viareggio, scritta dai due interpreti insieme a Simone D’Argliano.

Il 2020 ha visto l’uscita di due nuovi singoli che possono ben rappresentare il manifesto del suo progetto musicale. Il 14 marzo è entrato in distribuzione “Siamo caduti in tanti”, scritto insieme a Luigi Messina, un pop d’autore in bilico tra rabbia e malinconia, con un equilibrato mix di sonorità acustiche ed elettriche. L’11 dicembre ha quindi presentato “Uomo occidentale”, un’intensa e raffinata ballata acustica che esce dalle attuali logiche commerciali e rimanda l’ascoltatore al cantautorato italiano e francese degli anni ’70, entrata nella Top150 della classifica indipendente “Indie Music Like” del MEI.

L’8 febbraio 2021 ha partecipato alla maratona musicale “Voci X Patrick”, organizzata da Voci per la Libertà, Amnesty International e MEI, per chiedere la liberazione di Patrick Zaki.

Il 2021 è stato poi caratterizzato dalla pubblicazione di due cover, una personale e intensa rilettura di “Sogna, ragazzo, sogna” di Roberto Vecchioni e di “Mentre aspetto che ritorni” di Renato Zero.

Info e Contatti

  • Website: www.benedettopennato.it

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