E’ uscito Di ponti e di mondi, brano di El V feat. AWA FALL estratto dall’EP Figli Invisibili (PMS Studio), già presente su tutte le piattaforme di streaming. Ecco cosa ci ha raccontato EL V quando lo abbiamo intervistato
Il brano di El V feat. AWA FALL è un viaggio collettivo, un percorso intimo, e un invito a superare insieme il pregiudizio e il timore nei confronti di chi non ha la tua stessa provenienza: questo è il cuore pulsante di Di ponti e di mondi, brano frutto della collaborazione tra EL V e AWA FALL, una delle voci afrodiscendenti più interessanti del mondo reggae/soul europeo. Il risultato è un pezzo r’n’b contemporaneo, profondo e notturno che fa parte dell’EP “FIGLI INVISIBILI”, progetto vincitore del concorso di “Bologna City Of Music Unesco” e un’iniziativa musicale nata dalla mente dello stesso El V, che ne è ideatore e direttore artistico. La realizzazione dell’EP è stata interamente affidata ad interpreti afro-italiani, chiamati a confrontarsi con le produzioni di artisti come Dj Jad e Ice One, tra gli altri. E’ la prima volta che in Italia esce un EP che coinvolge i nuovi volti della musica italiana al fine di sottolineare la necessità di inclusione.
In che modo Figli Invisibili è un viaggio collettivo?
La definizione che abbiamo dato a questo brano è: un viaggio collettivo e un percorso intimo. Il brano è davvero entrambe le cose. E’ un viaggio intrapreso da tantissime persone che hanno nella loro provenienza familiare un genitore o entrambi che sono nati in un altro paese. Ma queste persone vivono, crescono e amano il luogo in cui vivono. Sono italiani e fanno parte della nostra comunità. Invece parlando con molti di loro ci siamo resi conto che anche quelli adottati, quindi italiani a tutti gli effetti, devono spiegare quotidianamente da dove arrivano. Per questo i ponti da costruire e i mondi da scoprire sono un affare collettivo, sono un percorso che deve diventare comune se vogliamo immaginare che la nostra società si rivolga a tutti quelli che ne fanno parte, nella stessa maniera. E dal momento che a lanciare questo grido è una donna, volevano che il messaggio andasse ancora più in profondità. Un amico ha detto che questo testo è una preghiera solenne, mi ha galvanizzato questo commento. Ma la forza di questa preghiera è che la donna in questione, è già donna ed è già individuo, anche se la preghiera non verrà ascoltata. Si parla di sentimenti profondi, una frase dice “non smetto di brillare, io sono già una stella”, in questa frase c’è tutta l’essenza del brano.
Come hai conosciuto Awa Fall e quando avete iniziato a lavorare insieme a Di Ponti e Di Mondi?
Conoscevo Awa solo di fama, avevo sentito diversi suoi brani e la trovavo molto interessante. Ma sinceramente non avevo mai avuto contatto con lei. Un giorno, mentre ero alla ricerca della voce femminile giusta per interpretare il nostro brano, ho mandato un messaggio a un amico comune che mi ha detto: Awa è quella giusta. E così è stato. Appena abbiamo ricevuto il suo provino siamo rimasti molto colpiti dalla sua interpretazione. Conoscevamo già la sua bellissima voce, ma abbiamo capito che la sua capacità interpretativa è altissima. Ha fatto sua la canzone, e il risultato è molto più importante di quello che ci aspettavamo da questo brano. Per questo è diventato il singolo che rappresenta tutto il progetto FIGLI INVISIBILI. La sua interpretazione poi si è arricchita della sua energia e della sua fantastica presenza nel videoclip, diretto da Davide Cocchi. Il suo magnetismo ti porta per mano all’interno di questo R’n’B contemporaneo, intenso e notturno, e ti cattura fino all’ultimo secondo.
Quali altre voci sentiamo nel disco?
Nel nostro Ep, prodotto da Efferre Live con il contributo del Comune di Bologna e di Bologna City of Music Unesco, c’è un gruppo di artisti afroitaliani, di cui alcuni molto giovani, davvero interessanti. Oltre ad Awa, troviamo Raphael da Savona, una delle voci più belle del reggae europeo. Ema il Negro da Milano con il suo rap melodico. Sempre da Milano Chico, italocubano, presenta il brano più fresco di tutto il lavoro, prodotto da Grande Onda di Piotta. Uno dei miei collaboratori più stretti, Dj Mista, ha prodotto un beat su cui hanno cantato Solomon B, unico bolognese dell’Ep e Simona Boo, voce di 99 Posse. Neves da Roma sul beat di Ice One, lancia il suo grido con un brano che già nel titolo dice tutto: Patria. E infine uno degli artisti afrodiscendenti più seguiti del momento, Tommy Kuti.
Come è nata questa fascinazione per la black music?
Beh… intanto grazie per aver usato questo bel termine, fascinazione, diciamo non proprio consueto. Credo che tutto venga dal ritmo, e quindi dal richiamo del groove. Non a caso conduco su Radio Città Fujiko a Bologna, un programma dal titolo “SOCCIA CHE GROOVE”. Credo che quello sia l’aspetto che mi affascina di più, quello che crea la vera attrazione. E poi c’è tutto l’aspetto culturale delle storia afroamericana che mi ha sempre rapito. Complice la mia lettura a 15 anni della Autobiografia di Malcolm X, tutta la storia dei neri, dalla Diaspora in poi, mi è sempre interessata moltissimo. Il Reggae poi è stato il veicolo artistico che mi ha introdotto in un territorio musicale che ha creato la mia curiosità verso tutte le sonorità della musica nera, senza latitudine, come amo sempre dire.
Come hai collaborato con la Efferre Live? E come avete connesso il brano al video?
Francesco Romano, titolare di Efferre Live, è il mio manager, nonché amico fraterno e anche un po’ angelo custode. Ci conosciamo da 5 anni circa e collaboriamo assiduamente da 3. Lo facciamo in tanti modi. Romano produce eventi e si occupa di concerti, radio e Tv. Siamo strettamente connessi e abbiamo sempre nuove idee e nuovi progetti. Uno dei progetti più interessanti, oltre a Figli Invisibili di cui Romano è produttore e coordinatore, è “La Musica Nel Mezzo”. Abbiamo ideato, da un’idea di Romano, una rassegna di concerti itineranti sul bus turistico City Red Bus. E per 2 anni abbiamo portato musica live viaggiante in giro per Bologna e non solo. Allestire un live club “su ruota” è stata un’esperienza entusiasmante. Nel 2020 quando tutti gli eventi erano fermi e non c’erano concerti, abbiamo portato una ventata di energia e di positività in città. Abbiamo poi proseguito nel ’21 e sicuramente ripeteremo anche quest’anno.
Per il videoclip di Di Ponti e Di Mondi ci siamo affidati a Davide Cocchi. Cocchi è il regista di uno dei videoclip più importanti della storia dell’hip hop italiano: “Aspettando il Sole” di Neffa. La sua idea per il video ci ha coinvolto subito. Abbiamo abbandonato una prima idea “discorsiva” e ci siamo fatti portare in un mondo notturno, profondo e sognante, come poi è il nostro brano. La canzone è un r’n’b contemporaneo, che ha proprio quelle caratteristiche, Davide poi è riuscito a catturare tutta l’intensità e il magnetismo di Awa, che è uscita potentissima in questo lavoro.
El V: a chi speri che arrivi questo tuo disco?
Mi auguro che questo lavoro abbia un linguaggio adatto a tutti. Mi interessa molto rivolgermi ai ragazzi, ma allo stesso tempo vorrei generare una riflessione su un argomento che non ha età, quello dell’inclusione e dell’accettazione delle persone senza pregiudizio.
Come si concilia la tua attività da musicista con quello di tour manager e “addetto ai lavori”?
Nel migliore dei modi, vivo ogni giorno in mezzo alla musica. Per cui passo, o meglio spero di ricominciare a farlo al più presto, da 2 giorni in tour con Robert Glasper, alla mia trasmissione su Rete8 Vga “Soccia che Groove TIVÙ”. mi muovo da 6 gg a Unipol Arena per i concerti di Roger Waters, per poi andare a suonare in un festival con la mia band, La Gardenhouse. Sto 6 giorni in giro per l’Italia con Bombino e Adriano Viterbini, per poi fiondarmi a un concerto in spiaggia con il mio tribito a Manu Chao “King Kong 5”. Ah vita mia, torna presto!
Sei un ascoltatore attento alle nuove uscite? Cosa ci consigli di ascoltare che probabilmente ci siamo perso?
Sono un ascoltatore vorace, soprattutto di novità. Per cui vi consiglio 2 artisti che mi hanno colpito quest’anno. Mononeon con “Invisible” e Otis Kane con “ Can’t stay away”.
Ascolta il disco Figli invisibili di El V
Social e Contatti
- Facebook: https://www.facebook.com/elvandthegardenhouse
- Instagram: https://www.instagram.com/elv_and_the_gardenhouse/
- Facebook: https://www.facebook.com/awafallofficial
- Instagram: https://www.instagram.com/awafall.official/