ELSO, ovvero Luca Cascella, pubblica il singolo Cameriere di cui possiamo vedere il video di Erika Errante. Il brano è scaricabile gratuitamente da INRI…
Il progetto di Luca Cascella nasce da un periodo di dolori e insicurezze: la cassa integrazione, la separazione dei genitori, la dolorosa perdita del nonno, il vero Elso. Emotivamente anestetizzato e indifferente verso qualsiasi sorta di sentimento, Cascella decide di trascorrere un periodo in Qatar, approfittando di un’offerta di lavoro. E’ in quel momento di lontananza fisica ed emotiva che le tracce di Elso prendono forma, grazie anche alla collaborazione a distanza col produttore Brian Burgan.
«Doveva essere un progettino per me, per sfogarmi un po’: avevo bisogno di raccontare la mia storia. Avevo bisogno di piangere, cosa che non ho fatto nemmeno il giorno in cui mio nonno se n’è andato.»
Tornato in Italia, Cascella collabora con Jo Ferliga, che si occupa del mixaggio delle tracce, rifinendone l’aspetto sonoro, mentre nell’estate del 2016 Elso inizia ad esibirsi dal vivo.
«Sono partito senza aspettative ed ora mi ritrovo in mano una storia così inaspettata, un percorso che mi ha fatto rinascere. Io non ho fretta, ho solo un gran voglia di star bene, ed Elso mi fa star benissimo» ci racconta Luca Cascella.
Volevo fare il cameriere e mandare a puttane tutte le aspettative di mio padre
E’ uscito il 6 gennaio su INRI il singolo Cameriere, di Elso. Il brano è accompagnato dal video realizzato da Erika Errante alla Raindogs House di Savona.
Programmate da Dario Marturano (Holograph) con un hardware arduino, le quattro lettere in plexiglass che costituiscono la scenografia del video si illuminano a tempo di musica e sono parte integrante degli show di Elso. Grazie ad un controller midi gestito con Ableton, luce e musica si completano a vicenda in un mix energico tra sangue ed elettronica, pop e ansia, luci a led e tantissimi watt.
Prodotta da Brian Burgan e mixata da Jo Ferliga (Aucan) al Tapewave Mastering di Brescia la traccia descrive con sarcasmo la condizione di precarietà dei trentenni di oggi in bilico tra percorsi obbligati di studio, professioni frustanti, aspettative irrealizzate e fughe all’estero.
Testo: ELSO, Cameriere
Volevo fare il cameriere,
volevo diventar speciale
come quando c’eri tu
a servirmi colazione.
Volevo fare il cameriere,
senza smetter di studiare
come invece hai fatto tu
per servirmi colazione.
Volevo fare il cameriere
senza smetter di studiare
per pagarmi la lezione
e tutti i vizi in più.
Dovevo fare l’ingegnere
come voleva mio padre,
senza calcio nel sedere
iniziare a lavorare.
Volevo fare il cameriere
per vederti ogni mattina
e diventare un po’ speciale
nel servirti colazione
Volevo fare il cameriere
e mandare a puttane tutte le aspettative di mio padre
Ma quale ingegnere,
dovevo fare il cameriere
per poterti regalare i tuoi cazzo di estathè,
le brioches sotto banco,
i biglietti del bus, ora che mi viene in mente
avrei potuto anche fare
l’autista di corriere,
caricarti ogni mattina
e vederti un po cadere
quando freno quando parto,
anche quando non mi fermo
ora forse mi licenzio, ho già fatto il passaporto, scappo all’estero ma no,
il cameriere no, non mi conviene
fare il cameriere, il cameriere no
il cameriere no, non mi conviene
fare il cameriere,
piuttosto l’ingegnere, il magazziniere
oppure l’infermiere, l’autista di corriere, il macellaio stanco,
il finto carpentiere in cassa integrazione che fa indie, che indie, oppure no.
Credits
Scarica il singolo in freedownload su www.inritorino.com
Erika Errante Videomaker (Videomaker)
Raindogs House (Location)
Brian Burgan (produttore traccia)
Jo Ferliga/Tapewave Mastering (Studio di Mastering)
Dario Marturano / Holograph (programmazione luci arduino)
Info: https://www.facebook.com/elsocomputerband | https://www.facebook.com/inritorino/?ref=ts&fref=ts