Francesco Schina: First Steps | Recensione

Francesco Schina, sassofonista jazz, ha pubblicato il primo progetto discografico come leader dal titolo First Steps con tutte composizioni originali. Gilberto Ongaro l’ha recensito per Blog della Musica

Francesco Schina nella copertina del suo disco First Steps

Francesco Schina, First Steps

Il sassofonista Francesco Schina ci presenta il suo primo album di inediti, First steps che è un misto tra freschezza giovanile e ripresa di stilemi classici del jazz. l brani sono strutturati come performance dove pianoforte, contrabbasso e batteria si alternano a fasi soliste.

Nel pezzo di apertura ’A’ theme, il batterista varia dal classico swing terzinato all’inizio e alla fine, per andare sul bossa nova. La melodia di Black side vira in un black funk, ma per avviare gli assoli si torna a swingare.

E per quanto siano tristi i pensieri di Sad thoughts, lo strumento a fiato non indugia mai in note lente e trascinate. La malinconia è sobria, non straziante. In Cuban blues, il campanaccio del batterista ci regala i Caraibi. Il brano è strutturato sul consueto giro armonico blues, tuttavia nella zona centrale il pianoforte compie una vertiginosa progressione, infilando ricercate e deliziose dissonanze.

In Sweet moments with my love, la tessitura delle percussioni allude a un momento rituale, mentre il sassofono intona una melodia pacioccona, prima di avviarsi in una gentile improvvisazione. Al contrario, la titletrack First steps è serrata, e piena di obbligati ritmici, suonati all’unisono da tutti. Sembra che la velocità forsennata si aggiri attorno ai 220 bpm, dove il contrabbasso incede sul walking.

Blues for sisters ci riconduce nel giro blues di prima, mentre Reaction è un jazz indiavolato. Un misto di malinconia e romanticismo ci pervade con Sunset, e infine ci saluta la vivacità di Rhythm in six, per l’appunto strutturata in 6/8, ma i battiti forti non sono mai il primo e il quarto, come sarebbe prevedibile in sei. C’è tutto un gioco di controtempi che rende interessante il brano.

Questa di Francesco Schina è una buona prova, per gli amanti del jazz così come lo conosciamo, dai tempi di Monk e Parker.

di Gilberto Ongaro

Ascolta il disco First Steps di Francesco Schina su Spotify

Social e contatti

Facebook: https://www.facebook.com/FrancescoSchinaJazz/

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