Gabriels: Dragonblood (Damned Melodies) | Recensione

Gabriels, Dragonblood (Damned Melodies)

Dragonblood (Damned Melodies) è il nuovo lavoro di Gabriels un concept album a cui hanno partecipato molti musicisti. Ecco la nostra recensione

Gabriels approda al suo settimo full-length in carriera. Una carriera costellata di ottimi album e tanti concept lirici, e infatti questa volta andiamo a parare su territori più horror e decadenti, ovvero il famoso Dracula di Bram Stoker.

Certamente questo concept non sarà il massimo dell’originalità, ma vista la capacità di Gabriels nel saper organizzare in modo meticoloso le sue opere e mettere la musica al servizio delle liriche, e viceversa, possiamo dire che le premesse per un buon album c’erano tutte. E infatti grazie ad un ricco stuolo di musicisti, questo Dragonblood (Damned Melodies) riesce a colpire in modo inequivocabile durante tutti i suoi circa settantacinque minuti di durata.

Gabriels, Dragonblood (Damned Melodies)
Gabriels, Dragonblood (Damned Melodies)

Il lavoro in questione mette davvero tanta carne al fuoco, a partire da una serie di canzoni che cercano di accompagnare l’ascoltatore nei meandri di una storia tanto oscura quanto toccante, e questi aspetti sono ben supportati da una costante variabilità di atmosfere, quando più tese e quando più tranquille, e poi da un symphonic hard rock che vede nella varietà delle voci maschili e femminili un vero punto di forza. Come è normale che sia, Gabriels (ovvero Gabriele Crisafulli), essendo un tastierista e un pianista di formazione classica, dà ampio spazio al suo strumento e a volte assistiamo anche ad ottimi duelli tra chitarre e tastiere, sotto forma di assoli o altro.

Non credo sia importante di fronte ad un concept così lungo e variegato vivisezionare l’album; il tutto va preso come un’opera teatrale che ha bisogno di esprimersi in tutta la sua durata e nelle numerose variazioni che poi formano l’ossatura portante di un lavoro così complesso. Le melodie vocali comunque ricercano sempre quel ritornello vincente che possa fare la differenza, ma è indubbio che in alcuni episodi venga fuori di più l’aspetto progressive e neoclassico, e quindi le strutture si fanno un po’ più intricate.

In generale questo è un lavoro ricco e sorprendente per idee, cura del suono e coraggio. Quest’ultimo va evidenziato, perché nel 2023 molti artisti cercano di realizzare album brevi e che possano subito far breccia nell’ascoltatore medio. Gabriels non ci sta, e realizza un’opera monumentale fuori da ogni schema e periodo. Complimenti.

A cura di Lorenzo Palma

Credits Dragonblood (Damned Melodies)

CAST OF CHARACTERS:
Vladislaus Dracula: Leandro Cacoilo (Eterna, Viper, Caravellus)
Jonathan Harker: Wild Steel (Shadows ofSteel, Wild Steel)
Mina: Chiara Petrelli
Lucy: Caterina Nix (Chaos Magic)
Van Helsing: Dave Dell’Orto (Drakkar)
Dottor Seaward: Antonio Pecere
Renfield: Val Shieldon (Twilight Zone)

LINE UP:
Gabriels: All the Keyboards, Arrangements, Music and Lyrics
Glauber Oliveira (Caravellus): Guitars (Tracks 1, 2, 7)
Niklas Johansson (Tungsten): Guitars (tracks 9, 12)
Andrew Spane (Shadows of Steel): Guitars (tracks 5, 11)
Patrick Fisichella: Guitars (tracks 6, 14)
Giuseppe Seminara (Steel Raiser): Guitars (Track 3)
Francesco Corapi (Vivaldi Metal Project): Guitars (track 8)
Frank Campese (Chronosfear): Guitars (Tracks 4, 10, 13)
Fabio Zunino (Shadows of Steel): Bass
Mike Vader: Drums

CHOIR:
Chiara Petrelli: Soprano
Tiziana Filiti: Mezzo Soprano and Alto
Silvia Pianezzola: Mezzo Soprano and Alto
Federico Impalà: Tenor and Baritone
Tiziano Passantino: Bass

SPECIAL GUESTS:
Mistheria: Synth Solo on Track 6
Sara Ember: Violin on Track 5
Francesca Formisano: Cello on Track 5
Styx Synthmonster: Organ on Track 12

Social e Contatti:

  • Website: http://www.gabriels.it/
  • Facebook: https://www.facebook.com/GabrielsOfficial/
  • Bandcamp: https://gabrielsshiro.bandcamp.com/