Get Ready To Jump è il disco del duo rodigino Naked Lunch ossia Mirco Bolognesi ed Emanuele Micaglio uscito nel 2015
E’ freschissima di stampa l’opera prima dei Naked Lunch, duo rodigino nato nel 2013. Get Ready To Jump, questo è il titolo del disco di musica elettronica che Mirco Bolognesi ed Emanuele Micaglio (i Naked Lunch) stanno promuovendo in questi giorni.
Un disco nato in pochi mesi, quando Mirco ed Emanuele si sono resi conto che avevano sufficiente materiale musicale di qualità per poter tentare questa operazione. Operazione riuscitissima direi. Hanno concentrato tutte le loro energie e si sono autoprodotti (come purtroppo molti giovani artisti sono costretti a fare) iniziando a casa la pre-produzione del disco ed ultimando il tutto al “New Frontiers Recording Studio” di Ugo Bolzoni, a Rovigo.
A questo disco hanno partecipato molti volti noti della scena musicale rodigina. Iniziando dalle voci di Sabrina Scarpati, Livio Rizzi, Alessandra Zancanaro, Camilla Busetto, Paolo Franceschetti, si sono aggiunti Davide Pelà alla chitarra e Marco Braggion al flauto. I Naked Lunch sono rimasti piacevolmente sorpresi dall’entusiasmo dei colleghi musicisti invitati a portare il loro contributo musicale in sala di registrazione.
Get Ready To Jump come dicevamo prima, è un disco di musica elettronica ma non per un pubblico di nicchia, anzi una musica che può far avvicinare molti a questo sound, in cui si sentono molto le influenze di gruppi come Depeche Mode, Air e Massive Attack.
Ascoltando questo primo disco dei Naked Lunch si denota subito la qualità sonora. Un grosso lavoro di ricerca sui timbri e sulle sonorità è stato fatto sia prima delle registrazioni che dopo.
La tracklist è composta da dieci brani inediti i cui testi e musiche sono tutti scritti da Mirco Bolognesi ed Emanuele Micaglio. Il sound house di Departure, apre, giustamente, Get Ready To Jump a cui seguono Kasbah e Part of Me. Salta poi all’orecchio Fallen Angels ispirata alle foto di copertina del disco che ritraggono un angelo (fronte) che dall’alto osserva la città (retro di copertina) nelle immagini di Matteo Trentin che ben rendono l’idea presa a prestito dal film “Il cielo sopra Berlino”.
I have often ask the sun more and more of lightning
I don’t think of myself now I am to blame for all I heard
You don’t support me this is kind a situation
Where are stopping contradictions
Fallen Angels night and day in my own directions…
Proseguendo troviamo In the afternoon che uscirà come singolo in versione remixata, più fresca e pronta per essere ascoltata e ballata tutta l’estate, Intermood, Zodiac, Rated e Atlas Game che nell’intro del brano omaggia il film 007 con una breve citazione del famoso tema. Chiude il disco Don’t loose my living will, dal sound leggermente più spostato verso il rock e che è stato il primo singolo con cui i Naked Lunch hanno presentato il disco.
Nell’insieme un bel disco, i brani sono arrangiati molto bene e si susseguono concatenandosi in modo lineare, con senso logico e buon gusto musicale.