World Oceans Day: 25 brani per la Giornata mondiale degli Oceani

L’8 giugno si festeggia il World Oceans Day, la Giornata mondiale degli oceani. Un evento fondamentale per la comunicazione ambientale che corre però il rischio di scomparire tra decine di altre giornate internazionali e i problemi legati alla ripresa dalla crisi del COVID-19. Per questa piccola grande causa abbiamo chiesto a 25 artisti diversi 25 brani da ascoltare sott’acqua, metaforicamente. Ecco com’è andata!

L’8 giugno del 1992 è stata istituita a Rio de Janeiro durante il Vertice sull’ambiente, la Giornata mondiale degli oceani, la World Oceans Day e dal 2008 questa giornata è riconosciuta anche dalle Nazioni Unite.

Nella Giornata Mondiale degli Oceani si coglie l’occasione per riflettere sui benefici che gli oceani sono in grado di fornirci e il dovere che incombe su ogni individuo e sulla collettività di interagire con gli oceani in modo sostenibile, affinché siano soddisfatte le attuali esigenze, senza compromettere quelle delle generazioni future.

Noi di Blog della Musica sosteniamo questa Giornata con una playlist musicale creata da 25 artisti e che trovate sul nostro canale Youtube.

Kolè consiglia Breathing under water di Hiatus Kaiyote
Profonda e stratificata, come il mare.

NOVE consiglia You’re beautiful di James Blunt
Non so bene il perché ma è una di quelle canzoni che se chiudo gli occhi mentre l’ascolto mi immagino di essere in solitudine in acque cristalline  (magari a cantare con delfini e cavallucci marini).

Lena A. consiglia River di Joni Mitchell
Un pomeriggio di fine agosto ero ad Ischia. In spiaggia poche persone, tra cui una ragazza con la chitarra. Io facevo il bagno, tuffandomi, sott’acqua, continuavo a sentire la chitarra di quella ragazza e la sua voce, che cantava River. Non potevo non sceglierla!

I Subuteo consigliano Bad Guy di Billie Eilish
Crediamo che la base musicale di Bad Guy, sia perfetta da sentire sott’acqua. Il loop di basso  ci ricorda perfettamente quella sensazione.

YLYNE consiglia Le Finestre degli I Love Degrado
Le Finestre è una ballad ambient del duo bolognese I Love Degrado; un viaggio tra il dark e il malinconico che ci lascia sospesi ad osservare fondali inesplorati.

MANI consiglia L’Amarea di Gio Evan
Non ho mai ascoltato una canzone sott’acqua, ma se lo dovessi fare sceglierei “L’Amarea” di Gio Evan. Una somma di passi che arrivano a cento, una somma di gocce che compongono l’oceano. Le parole sono importanti, state attenti ed ascoltate.

“E non c’è chi ti capisce ma almeno ascolti
Sei nata per fare il mare ma ti tocca fare la roccia.
Ma tu non sei una goccia nell’oceano
Tu sei l’oceano in una goccia
E perché sei tanto altro
Non chiedi niente, fai tutto sola”

Ilmostrodellaband consiglia Mary Star Of The Sea di Zwan
Progetto parallelo di Billy Corgan, brano che inizia con atmosfere sognanti per poi trasformarsi in un rock acido e psichedelico.

Florilegio consiglia Mind Mischief dei Tame Impala
Non so come deve essere ascoltarlo sott’acqua ovviamente, ma appena ho letto la domanda il mio pensiero si è diretto subito a questo brano che amo. Immagino di ascoltarlo immerso sott’acqua, o magari in un sottomarino mentre osservo i fondali e i pesci. Saranno le atmosfere abissali e senza tempo che Kevin Parker sa creare.

Gli Entropia consigliano Black Sea dei Drexciya
Drexciya è il progetto techno di Detroit che fa riferimento alla mitologia afrofuturista di un mondo sottomarino popolato dai figli mai nati delle donne africane gettate a mare dalle navi schiaviste. I loro brani fanno sempre riferimento ad un immaginario acquatico di tipo atlantideo.

Gionta consiglia Memory gospel di Moby
Quando sento questa canzone penso sempre al mare ed alle sue onde. Io che abito ad Alghero, città di mare, spesso e volentieri mi fermo a riflettere proprio guardando il mare e i suoi movimenti a volte dolci, a volte bruschi ed “adirati”.

Proprio qualche giorno fa ho riascoltato dopo tanto tempo alcuni brani fra i miei preferiti di Moby. Le frequenze di questa canzone portano il mio pensiero a farsi cullare proprio dalle onde del mare facendomi per un attimo rilassare e sprofondare nei miei ricordi più dolci e malinconici. È sempre bello poter onorare la magnificenza dei mari e degli oceani… E del potere che l’acqua ha sulla nostra psiche.

I Diletta consigliano Sirena dei Dirty Three
Sirena apre l’album “Ocean Songs”. Un vento si alza e da qualche parte un uomo saluta la costa per inseguire una malinconia, per perdersi fra gli spruzzi salati e poi farsi abbracciare dal mare che davvero calmo non lo è mai.

Hesanobody consiglia Acqualand di Polo & Pan
La mia canzone dell’estate da ormai quattro anni a questa parte. Il riferimento all’acqua e agli oceani è palese già dal titolo e dal testo, ma è il suono di questa canzone che mi ha sempre fatto sentire immerso nei fondali marini.

[lessness] consiglia My Friend dei Groove Armada
L’acqua è un elemento amico, elemento d’amore e gioia e dobbiamo rispettarlo e proteggerlo in ogni modo possibile. Una canzone che ho sempre associato a questo elemento è My Friend dei Groove Armada mi sembra scritto sott’acqua e per l’acqua un vero e proprio abbraccio morbido e malinconico allo stesso tempo. Abbiamo bisogno di amore e sentimenti positivi in questo periodo così divisivo.

Granger consiglia Barefoot in the park di James Blake e Rosalia
I suoni che usa James Blake mi portano con la mente sempre in due posti: lo spazio e l’oceano, e la voce della Rosalía è immensa. se si potesse fare una passeggiata sul fondo del mare con le cuffiette, sicuramente James Blake sarebbe la mia colonna sonora.

Neverbh consiglia Let’s go di Ark Patrol
Canzone incredibile, soprattutto se ascoltata in un contesto del genere. Fa veramente viaggiare, la consiglio caldamente.

Adelasia consiglia Man Like You di Tom Misch
Sotto l’acqua consiglierei di non ascoltare niente, di godersi il silenzio, di lasciar respirare i pensieri. Ma se proprio devo scegliere forse Man Like You nella versione di Tom Misch, una carezza per le orecchie, un arpeggio di chitarra dolcissimo e cullante.

Saera consiglia Berlin di RY X
Berlin di RY X, perché, parlerà pure di Berlino, ma io ci sento proprio le onde del mare.

Dado Bargioni consiglia Secret O’Life di James Taylor
Mi tranquillizza sempre. Ha, per me, lo stesso effetto taumaturgico del mare. Se dovessi immaginarmi sott’acqua ad ascoltare musica, penso che questa sarebbe la canzone giusta.

Azazel consiglia Save The Day di Mariah Carey e Lauryn Hill
Una canzone che parla di cambiamento, proprio quello che dobbiamo fare per salvare i fondali marini e il nostro ecosistema

Liam&Care consigliano Walking in the wire degli Imagine Dragons
Profonda come il mare, nelle parole e nella musica, aperta e liberatoria, come una nave nell’oceano. questa è la sensazione che può regalare.

Domenico Imperato consiglia Come Undone dei Duran Duran
Sarà che il video è girato proprio sott’acqua ma ogni volta che ascolto questa  canzone immagino di essere anche io incatenato sott’acqua acqua con i pesci che mi girano intorno

Ama Il Lupo consiglia Perfect Day di Lou Reed
Un brano che credo sia stato scritto sott’acqua, per il Mood che infonde dalle prime note. Non resta che trattenere il respiro.

La più consigliata: Com’è profondo il mare di Lucio Dalla

Ben tre artisti consigliano per la Giornata mondiale degli Oceani l’ascolto di questa meravigliosa canzone di Lucio Dalla:

Larocca che commenta dicendo che è un brano perfetto da ascoltare sott’acqua Il brano perfetto per me è Come è profondo il mare di Lucio Dalla, nessuno amava il mare come lui. Oggi più che mai questa canzone è attuale, prendersi cura del mare significa prendersi cura di noi stessi.

Paul Giorgi: Ti direi underwater che è una roba che ho scritto per pianoforte che il mio amico Giacomo Borraccini ha poi arrangiato insieme ad un quartetto d’archi. Però vado sul sicuro dicendo “Come è profondo il mare”. Mi ricorda una volta che sono andato alle Tremiti.

Piccoli Bigfoot: Come è profondo il mare di Lucio Dalla è quella canzone che ogni volta che l’ascolto scopro sempre qualcosa di nuovo. È profonda e semplice, è una fotografia in movimento, ti culla ed allo stesso tempo ti fa riflettere. Così come il mare.

Ascolta e guarda la playlist per la Giornata mondiale degli Oceani su Youtube

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