Giulia, artista di Genova, esordisce con il suo primo singolo di Pop Alternativo/Trip Hop dal titolo A part of me, un omaggio che Giulia Cancedda fa alla città di Londra per le possibilità che le ha dato…
“Riflettendo molto sulle mie esperienze di vita sono arrivata a credere fermamente che per nessuna cosa al mondo esista una verità assoluta. Quello che è fondamentale per me può non esserlo per qualcun altro e viceversa; l’importante è che ciascuno arrivi a scoprire la propria dimensione, la verità che è vera per sé stesso, accettandola e lavorando per trarre il meglio da essa.” Ci racconta Giulia Cancedda, in arte soltanto Giulia.
Giulia, artista di Genova, esordisce con il suo primo singolo Pop Alternativo/Trip Hop A part of me, disponibile su iTunes, Google Play, Spotify, Soundcloud e Deezer. Il brano, autobiografico, è stato scritto da Giulia a Londra e prodotto tra Genova e la capitale britannica nella primavera del 2017 da Marco Fuliano e Simone Carbone.
La produzione di Giulia, composta da canzoni in italiano e in inglese, si ispira al sound di artisti quali Jack Garratt e Banks, ed è in attesa di un giusto accordo discografico per pubblicare i nuovi brani in cantiere.
A part of me è un omaggio a Londra, a quello che ha rappresentato per Giulia e alle possibilità che questa fantastica metropoli offre a chi fa della musica la propria ragione di vita. La città l’ha accolta e cullata per un anno e mezzo tra serate nei pubs, partecipazioni a eventi come la finale di GIGS (la più grande competizione di buskers del Regno Unito) e la frequenza di un Master in Popular Music presso l’ICMP (Institute of Contemporary Music Performance). L’esperienza londinese ha rafforzato Giulia sia come persona che come cantante e musicista. Tuttavia, ha anche evidenziato la parte più debole del suo carattere; i legami con le persone care e con la terra d’origine sono fondamentali nella sua vita e la distanza dagli affetti le ha a volte fatto perdere di vista l’obiettivo. Nonostante ciò, Giulia non si è mai data per vinta ed è riuscita a raggiungere il suo equilibrio interiore e vivere al meglio questa esperienza, traendone grande ispirazione per il suo futuro.
Note di regia sul videoclip A part of Me
Stefania Carbonara, video maker e regista assieme al fratello Simone Carbonara del brano di Giulia A part of me, spiega così la realizzazione del videoclip, girato a Londra tra il quartiere Canary Wharf & il locale God’s Own Junkyard:
«Per spiegarmi il significato del suo brano, Giulia mi ha detto che la sua vita è un continuo partire e ritornare per inseguire la vita che sogna e vivere nuove esperienze musicali in giro per il mondo. Questa condizione però la fa spesso soffrire, poiché emerge in lei il contrasto tra la sua parte più sensibile e malinconica e quella invece più determinata e trasgressiva.
E’ proprio da questo concetto che io e mio fratello Simone siamo partiti per rappresentare visivamente A part of me.
Abbiamo cercato di rappresentare la necessità di spostarsi per inseguire i propri obiettivi e crescere, utilizzando due location completamente opposte non solo come tipo di scenografia ma anche come componente cromatica. Un contrasto visivo tra un ambiente metropolitano freddo, con palazzi imponenti per rappresentare l’organizzazione e la meticolosità di proseguire il proprio percorso senza perdere di vista il traguardo, e un luogo caldo pieno di luci e colori per rappresentare il caos; il caos di una vita frenetica, caratterizzata da un continuo spostamento da un posto all’altro, che è anche il caos interiore di Giulia.
La scelta di una stanza psichedelica per sottolineare i concetti complessi presenti nel testo. Una vita fatta di rinunce e sacrifici. Per questo abbiamo voluto evocare il testo della canzone in un modo visivamente simbolico e non narrativo.
Inseguendo la vita che sogno ho perso una parte di me
Come viene detto nel testo, anche nel video vediamo Giulia alla ricerca di qualcosa o qualcuno. La scelta di utilizzare il fuori fuoco e la camera a mano sono legate proprio a questa dimensione di vita reale, in cui ognuno di noi può “Perdersi per poi ritrovarsi”.»
Info: https://www.facebook.com/giulia.sound/
mi piace… voce melodiosa … bella anima