GOJI è il progetto artistico di Francesco Brunelli, cantautore che miscela suoni elettronici a testi italiani forgiando un suo personalissimo sound musicale. GOJI è di ritorno dalle finalissime di Area Sanremo e nell’intervista di Blog della Musica racconta la sua esperienza e il nuovo singolo: Come va (Adesso bene)
Ciao GOJI e benvenuto su Blog della Musica. In poche righe ti puoi presentare ai nostri lettori?
Ciao Silvia, Goji nasce con l’idea di unire suoni elettronici di realtà internazionali e la musica italiana, utilizzando però testi particolari, diversi e fuori dai canoni.
Prima di diventare GOJI, cos’ha fatto musicalmente Francesco Brunelli?
Francesco ha affrontato percorsi differenti, si può dire… ho affrontato percorsi diversi… sono partito dalla batteria ma non mi dava le giuste motivazioni, poi ho provato un altro percorso facendo il dj ma anche lì non riuscivo ad esprimermi in modo completo. Nasce quindi la voglia di scrivere e di comunicare… da questo momento in poi comincia la vera gavetta (serate, concorsi, live, ospitate, ecc…) fino alla “maturità” artistica con Goji.
Un progetto artistico molto giovane ma che ti sta dando molte soddisfazioni, infatti sei di ritorno da Area Sanremo sfiorando per un soffio l’ammissione a Sanremo Giovani. Ci racconti come è andata?
Area Sanremo penso che la ricorderò a vita… per le cose che ho imparato con i fantastici insegnanti dei corsi del CPM (corsi paralleli al concorso) e soprattutto per le emozioni che ho vissuto, per quello che ho dato e che ho ricevuto. Ho vissuto tante emozioni insieme e consiglio a tutti di provare questa bomba emotiva una volta nella vita.
Ho affrontato le selezioni di Area con sicurezza e come un gioco… siamo partiti da 2300 persone… siamo rimasti in 870 per le semifinali, 225 nella finale, 76 nella finalissima e poi abbiamo vinto in 25 artisti. E’ stato fantastico il momento in cui hanno pronunciato il mio nome, perché non ho più capito come mi chiamavo, dov’ero e cosa stavo facendo.
Questa occasione ti ha dato la possibilità di incontrare e conoscere molta gente. Cosa ti porti a casa da questa esperienza?
Da questa esperienza posso ripartire più carico, più consapevole e più formato da tanti punti di vista. Ho conosciuto persone meravigliose, dagli artisti agli organizzatori e dagli insegnanti ai giurati. Ho trovato nuove amicizie fantastiche.
Il brano che hai presentato a Sanremo è Come va (Adesso bene), hai fatto tutto tu o altri musicisti ti hanno coadiuvato nella scrittura?
L’idea è mia, l’arrangiamento è di Nicola Scarpante e Davide Maggioni, siamo una squadra e lavoriamo comunque sempre insieme. Batteria del grande Andrea Polidori e il basso del mitico Gabriele Cannarozzo.
Parlaci del testo e della sonorità che hai ricercato in questo singolo. Rispecchiano la personalità di GOJI?
Sì, mi rispecchiano… il testo di Come va (Adesso bene) nasce per arrivare facilmente a tutti e qualcuno noterà che c’è un messaggio di fondo non troppo banale… lascio spazio all’interpretazione, ma comunque bisogna scavare in qualche filosofia orientale per comprenderlo in modo completo. Le sonorità invece sono ispirate dal mood dei Daft Punk e Pharrel Williams in questo brano. Nei prossimi vedremo 😉
Forte anche dell’esperienza sanremese appena vissuta, essere un emergente ora: che Italia discografica ti trovi davanti?
AHAHAHAHAH… cara mia… scherzi a parte, siamo in un’era (per fortuna) di rivoluzione… dove qualcosa di indipendente può finalmente dire la sua, ma c’è ancora da lavorare tanto sia da parte della discografia, sia da parte degli artisti stessi. Bisognerebbe collaborare, partecipare e comunicare, invece c’è ancora tanta competizione, la cosa più sbagliata nell’arte.
Come va (Adesso bene) farà parte del tuo prossimo album. Ci puoi anticipare qualcosa? Quando uscirà, chi lo produrrà?
Come va (Adesso bene) sarà il mio prossimo singolo in uscita… quindi il secondo di GOJI dopo BEATCHEBATTE, quindi certo che sì… farà parte del mio prossimo album. L’album sarà prodotto da Davide Maggioni (che è anche l’attuale manager) e uscirà nei prossimi mesi, ma non so dirti in che modalità e quale sarà l’etichetta finale.
Per un musicista quanto è importante credere in se stesso e nei propri sogni?
Credere nei propri sogni e lavorare sodo per realizzarli è la cosa più importante… probabilmente in ogni campo.
Chiudiamo questa breve chiacchierata e ti chiediamo: quali sono i tuoi prossimi progetti?
Da gennaio cominceranno i live di GOJI, stiamo finendo l’album e ci sono altre sorprese in arrivo. Seguitemi su Instagram @goji_francesco, su Facebook @gojifrancesco, su Spotify GOJI e su YouTube al canale GOJIVEVO per essere sempre aggiornati.
Grazie GOJI di essere stato nostro ospite.
Grazie a voi e a te Silvia. Buon lavoro e buona musica.
Info: https://www.facebook.com/gojifrancesco/