Hands on the Puzzle è il nuovo disco del cantautore Henrik Freischalder, un musicista tedesco che dice NO ai Social e mette al centro il rapporto umano con i propri ascoltatori
E’ uscito il 24 Agosto, Hands on the Puzzle, nuovo disco del cantautore tedesco Henrik Freischlader. Si tratta di un lavoro tutt’altro che commerciale, realizzato da musicisti molto talentuosi. Il Blues e il Soul sono le fondamenta di queste 12 canzoni che emanano tanta energia positiva, aspetto preziosissimo in un periodo come il nostro di grandi ripensamenti.
I musicisti protagonisti della produzione sono riusciti a comunicare tra di loro in maniera assolutamente naturale, senza barriere, non rinunciando però alla propria individualità. L’ascoltatore viene trasportato grazie a questa genuinità e a questo affiatamento.
La sfida di un ascolto che richiede attenzione e questo desiderio innato di libertà danno vita a una sorta di manuale di istruzioni per un puzzle che può essere risolto solo grazie ad uno sforzo collettivo. Hands on the Puzzle diventa così un vero e proprio invito.
Il disco riesce a rendere un suono naturale e organico, vivace e frizzante: “Hands the Puzzle” si distingue per la sua dinamicità, autenticità e seducente imperfezione.
Ogni aspetto del disco e del progetto musicale di Henrik Freischlader è curato in maniera maniacale, ogni dettaglio è importante e niente è lasciato al caso.
Si vuole tornare un po’ alla genuinità di una volta, ed è per questo – per esempio – che il lungo tour europeo della band prende il nome di “Old School Tour”. Sempre per lo stesso motivo Henrik ha deciso di non avvalersi del supporto dei social, ma piuttosto di rivolgersi ai propri fan in maniera diretta, anche scrivendo loro delle lettere personalizzate. per le varie comunicazioni. In un momento storico in cui la velocità e l’essere perennemente connessi sono tutto, il cantautore tedesco ha deciso di mettere al centro il rapporto umano con i propri ascoltatori e di ritornare a tutti quei valori che ormai sono andati persi, in una sorta di propria rivoluzione personale: la realtà vs la virtualità. Chi vincerà?
La band è composta da:
Henrik Freischlader – Chitarra & Voce
Moritz Meinschäfer – Batteria
Armin Alic – Basso
Roman Babik – Tastiera
Marco Zügner – Sassofono
Info: https://www.henrikfreischlader.de/