Gli High Mountain Bluebirds, composti dai veneziani Jacopo Sacrato (voce, chitarra), Luca Bertomoro (basso) e Pietro Giuliani (batteria), si sono formati all’inizio del 2013 e sin da subito cominciano a scrivere pezzi propri e intraprendono una costante attività live che li vede suonare in numerosi festival e locali.
Dopo un primo EP del luglio 2013, a marzo 2015 gli High Mountain Bluebirds pubblicano Floral Tapestry, la cui uscita è anticipata dal videoclip del singolo You Can See The Light.
Ascoltando i quattro brani di Floral Tapestry sembra quasi di fare un tuffo nel passato, fine anni ’60, ma con sonorità attuali dentro un’ atmosfera psichedelica e garage.
You Can See The Light, Oriental Rug, Poète Maudit e Conegliano compongono la tracklist e devo che non c’è un brano che sia più o meno coinvolgente, tutti hanno la stessa energia e la stessa buona struttura melodica.
Il disco è completamente autoprodotto ed è stato registrato e mixato da Alessandro Favero & Lollo Veronese allo “Scarlet Base One Studio” di Preganziol (Ve).
Inutile, più vado avanti in questo lavoro e più accorgo di quanti bravi musicisti abbiamo in Veneto.