I Fuochi di Paglia sono un trio di affiatati musicisti che nell’inverno del 2011 – tra le amene colline di San Miniato (Pi) – ha deciso di dare corpo a una serie di spunti lirico-musicali dai tratti ironicamente autobiografici del chitarrista-cantante Gabriel Stohrer (fuoco G). Ed è proprio questa realtà che il trio si propone di descrivere in maniera ironica, con un caratteristico miscuglio di musica e parole da loro stessi definito “cantautorato viscerale”. Il risultato è una serie di canzoni emotivamente dense ed arrangiate di getto, senza limiti stilistici e senza mai prendersi troppo sul serio; queste composizioni hanno da subito coinvolto il pubblico presente ai numerosi concerti che la formazione ha da svolto fin dai primi mesi dalla sua nascita.
Nell’aprile 2012 è uscito il loro primo EP Del “carciofo e di altre storie” (co-produzione Fuochi di Paglia, Labella Studio Recordings), consuntivo del loro primo anno di attività: un breve ma intenso lavoro discografico in cui l’etereogeneità delle tracce riflette la loro costante varietà nell’approccio compositivo, di pari passo con le tematiche affrontate sempre al confine tra il serio e il faceto. A questo segue Ménage à trois, realizzato con lo studio ed etichetta Labella portato in tour per tutto il 2014.
Da allora i Fuochi di Paglia girano in lungo e largo senza una meta apparente suonando, cantando, urlando e burlando.
Attualmente la band è un quartetto formato da Gabriel Stohrer (detto Fuoco G) a voce e chitarra, Cristiano Minelli (Fuoco C) a basso e contrabbasso, Stefano Nassi (Fuoco S) alle percussioni e Mattia Salvadori (Fuoco M) alla tromba.
Info: https://www.facebook.com/fuochidipaglia