La rock band In3pido con base a Bassano del Grappa ha pubblicato l’EP dal titolo Brexit. Registrato al New Sin Studio e uscito a febbraio 2018, il disco contiene sei brani contaminati dal rock e dal blues…
Brexit EP è una produzione indipendente degli In3pido, indi-rock band di Bassano del Grappa.
L’EP è stato registrato presso il New Sin Studio di Loria (TV) da Luigi Stefanini e pubblicato su 150 piattaforme di distribuzione digitali il 6 febbraio 2018.
Brexit EP è un disco che si è lasciato contaminare da stili diversi: dal rock al blues, passando per il brit-pop con un pizzico di funky. Le sonorità fresche e pulite di canzoni come Love me tonight e Wake up girl si contrappongono alla carica rock di brani come Brexit e Jet Lag.
Nell’album non mancano sperimentazioni in lingua italiana con il pop-rock di Prigioniero e l’energica Schiaparelli, ispirata, nel testo, dalla missione e dal presunto schianto della sonda dell’ESA su Marte; idea “originale” nel panorama della musica italiana.
Track by Track Brexit Ep – In3pido
Brexit è costruita su un tipico rock-riff inglese anni ’70 che ne caratterizza la strofa richiamando invece nel ritornello uno stile più melodico, sempre tipico del british-rock di quegli anni.
Il testo racconta la storia tragironica di un suddito di sua Maestà che la mattina successiva al referendum sulla Brexit si è svegliato incredulo alla notizia dell’uscita dall’UE del suo paese. Da qui il “nooooo” quasi urlato nel ritornello, un misto tra humor e panico che però non diventa mai terrore dato che, la robusta linea ritmica di basso e batteria e il corposo riff della chitarra rendono comunque l’idea della quasi leggendaria forza di autodeterminazione che caratterizza, fin dall’alba dei tempi, il popolo inglese. «La canzone è nata all’improvviso senza pensare a quello che stavamo facendo – racconta Massimo degli in3pido –In una sessione di prove Christian con la chitarra acustica parte con un nuovo Riff. Giancarlo subito lo segue con la chitarra elettrica e “incattivisce” il riff.»
Jet lag ha avuto inizio da un riff di chitarra di Giancarlo che si era ispirato alle sonorità dei Jet, gruppo australiano formatosi nei primi anni 2000. In un primo momento la canzone era stata quindi soprannominata Jet ed il cantante aggiungeva scherzosamente “lag”. Da questo titolo Jet lag nato casualmente, Massimo (il cantante) ha iniziato a comporre il testo creando una storia in cui il protagonista rivoluziona la propria vita decidendo improvvisamente di partire con destinazione casuale prendendo il primo volo disponibile, da qui inizia un’avventura a Los Angeles travagliata dal sonno causato dal fuso orario (jet lag). Tutto si conclude con il risveglio del protagonista che si rende conto di aver vissuto tutta la storia solamente in un sogno.
Love me tonight. Ultima in ordine cronologico di composizione questa è probabilmente la canzone più particolare dell’album perchè mescola più stili arrivando, nel finale, perfino ad un accenno jazz.
Il brano racconta la storia di un playboy beffato dall’amore. Nella prima parte della canzone il protagonista è impegnato nel corteggiare una ragazza riluttante convincendola che non c’è nulla di male in un “flirt” di una notte. Il playboy conquista la ragazza ma, purtroppo per lui, alla fine se ne innamora e, il giorno successivo torna da lei per iniziare una storia seria. La ragazza però non ne vuol sapere, un flirt doveva essere ed un flirt è stato. Il playboy rimane così vittima di se stesso.
Schiaparelli è nata da un riferimento di attualità che era nell’aria. A fine ottobre del 2016 su tutte le testate giornalistiche, radio e TV c’era un gran fermento per questo evento epocale che stava per avvenire: l’atterraggio su Marte, per la prima volta nella storia, di una sonda spaziale progettata e costruita in Europa. La canzone celebra la voglia di conoscere e di superare i propri limiti. Ai tempi di Ulisse l’ignoto era oltre le colonne d’Ercole (stretto di Gibilterra ndr) ed ora siamo arrivati alla sfida di Marte. Non è importante non aver raggiunto Marte è importante che si continui a provarci e quando ci si riuscirà si troveranno nuove sfide.
Prigioniero. Questa canzone è la prima in ordine cronologico degli In3pido. Composta al pianoforte da Massimo è stata poi arrangiata dal gruppo in versione rock.
Il personaggio immaginario del brano rappresenta la sconfitta di chi rinuncia a tutti gli affetti, alla famiglia e ai figli pur di fare carriera e diventare famoso. Il protagonista della storia si ritrova paradossalmente “prigioniero” della propria agognata libertà. Una storia ispirata da uno spaccato della società moderna dove sempre più spesso fama denaro e celebrità sono gli unici idoli da perseguire a discapito di tutto il resto.
Wake up girl. Questo brano vuole essere un richiamo alla concretezza ed alla decisione. L’idealismo, la mancanza di fiducia e determinazione spesso ci portano, nella vita, in vicoli ciechi a recriminare di non aver fatto o di non essere stati sufficientemente determinati nel fare.
Questa canzone si potrebbe quindi riassumere nello slogan: “svegliati e fai della tua vita qualcosa di speciale”.
Info: https://www.facebook.com/In3pido.rock/