Jovine, il suo nuovo disco Parla più forte

Parla più forte è il settimo disco di Valerio JOVINE con la partecipazione di Zulù dei 99 Posse, Clementino e molti altri…

Jovine, Parla più forte

Jovine, Parla più forte

Lo avevamo conosciuto al programma The Voice of Italy. Almeno così è accaduto per noi che siamo lontani dalla scena partenopea e da un certo tipo di pop contaminato e mai naturale. Ci sono poi tantissimi progetti che fanno registrare migliaia e migliaia di condivisioni, riscontri da main stream e che poi, per moltissimi di questi, si resta sempre nell’ombra della comunicazione globale. JOVINE è uno di quelli che di certo meriterebbe di stare al posto giusto come accade per i grandi pettinati dello show-biz discografico. Talento e competenza, mestiere e gusto… e tanta, tantissima strada e vita consumata tra palchi, amici, collaborazione e musica di culture e di estrazione sociale. Mette tutto assieme Valerio Jovine e lo fa per la sua settima volta con il disco forse più maturo e meglio realizzato, in cui compare Zulù dei 99 Posse, Clementino e una folta schiera di amici meno noti della scena che gli ruota attorno. E siamo a Napoli, e siamo in Campania e siamo di fronte ad uno dei maggiori esponenti della canzone melodica popolare dell’area napoletana. Si intitola Parla più forte, un contenitore di 13 canzoni inedite di bellissimo pop non stereotipato, italianissime, ottimamente suonate e prodotte. Chiave di lettura: tradizione reggae naturalizzata italiana con fare jamaicano appena quanto basta per far tornare i conti a chi ne capisce ancora meno. Testi accattivanti, ovviamente di denuncia e di rivalsa (manco a dirlo, tanto oggi si canta solo di questo). Si è partiti in autunno con il singolo “Superficiale” di cui vi mostriamo il video

Da qualche mese il gran disco portata alla ribalta della cronaca dal singolo che la dice lunga sul passato che cerca di esorcizzare e da cui ne è uscito assolutamente vincitore: Vivo in un reality show.

Il bel pop in reggae style (come piace definirlo da molti, anche da lui stesso direi) da conferma di quanto fermento sano e pulito di energia fresca ci sia in Italia anche seguendo strade apparentemente convenzionali. Ennesima dimostrazione che alla parola POP non deve per forza corrispondere un retrogusto di noiosa e didascalica canzone d’amore sole cuore. Si canta la vita, Jovine canta la vita, e lo fa conquistando tutti con un percorso tutto personale sfogliando le pagine della grande tradizione popolare italiana degli ultimi 10-20 anni. Play Loud.