Kento & The Voodoo Brothers: Ribelle | Video

Ribelle: Kento & the Voodoo Brothers pubblicano il primo video estratto da Da Sud, nuovo album del rapper reggino…

Un riff sporco ed elettrico si mescola con gli scratch di dj Fuzzten. Così si presenta Ribelle, il primo video estratto da Da Sud, l’ultimo album del rapper reggino Kento che ha pubblicato lo scorso novembre con i Voodoo Brothers. Rime da battaglia scorrono sulle immagini del regista Marcello Saurino, che vedono Kento e Dj Fuzzten nel ruolo di due paramedici intenti a soccorrere un ferito. Ma quella che può sembrare una normale situazione di soccorso, in realtà – si capisce poi – è tutt’altra cosa. Il tipico approccio di Kento dove i testi raccolgono i temi della protesta sociale e politica, si sposta con sonorità le ruvide distorsioni della chitarra, ma, ammorbidite dal calore dell’organo hammond. Rock, blues e rap si rincorrono nel caleidoscopio sonoro -ormai- marchio inconfondibile dell’mc.

L’album Da Sud, prodotto dall’associazione antimafie Dasud con la collaborazione della  piattaforma di crowdfunding BandBackers è uscito in contemporanea con primo libro di Kento dal titolo Resistenza Rap edito da Round Robin.

Ribelle, Testo Kento & The Voodoo Brothers

Sono un ribelle, resto un ribelle
Calore che sale, febbre sotto pelle
Sono un ribelle, resto un ribelle
Coi piedi per terra ed il naso alle stelle
Cento palchi all’anno per vent’anni, fatti il conto
Quanto può cambiarmi questa moda di un secondo
Le mie rime in fila fanno 3 giri del mondo
Rapper di tendenza, io da solo ti circondo
Piacere, Francesco, riscrivo il contesto
Se si va all’Expo stasera non esco
Sputo sul presente che si scorda del passato
È come se fai radio e non sai chi è Impastato
Belle quelle Jordan, ma non ti fanno atleta
Sarebbe come se ogni rapper fosse un poeta
Amo il vino, il mare e la chiarezza nei concetti
Se voti per Salvini non venire ai miei concerti
Porto il suono perfetto, il pi greco
Per il capitale è un disastro, è il PIL greco
Ho dentro l’anima la voce degli esclusi
E non è solo musica, è soul music.

La roba che va in giro non è rap, è Photoshop
Chi pensa a fare musica, chi solo al borderò
Nel disco ho dieci pezzi, ma almeno venti flow
Siete tutti bravissimi, ma a me piace l’Hip-Hop
Kento sul sample o sulla chitarra
RC giant, Bryant con la palla
Tieniti il Crystal, non l’ho mai capito
Vodka secca, boccia a stecca, vero bolscevico
La penna non scrive, il nervoso mi cresce
Nuove prospettive, aka MC Escher
Finti militanti sono facce da vetrina
Ma non eravamo in tanti quando stavo in Palestina

È sempre più vero che raccogli ciò che semini
Vieni giù con noi, bring the noise, Public Enemy
In mano ho solo pietre, ma ho quelle più belle
Hardcore storyteller, rimango un ribelle.

Info: https://www.facebook.com/ilrapdikento/

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