Killing Matthew: Naples Jazz | Video

Killing Matthew, duo italiano di base in Francia formato da Jacopo D’AndreamatteoLuca Servodio pubblicano il singolo Naples Jazz un omaggio a Pino Daniele declinato in un inglese maccheronico. Ecco il videoclip per la regia di Sébastien Dos Santos e Daniel Gziwdek

Dall’incontro artistico del marchigiano Jacopo D’Andreamatteo e del lombardo Luca Servodio nascono nel marzo 2016 i Killing Matthew, duo italiano con base in Francia, a Grenoble, al debutto discografico con l’album Addio nemico mio (distribuito da La Stanza nascosta Records), preceduto dal singolo Naples jazz.

Il singolo Naples jazz, da venerdì 25 maggio 2018 disponibile su tutte le maggiori piattaforma digitali e in rotazione radiofonica su oltre ottanta emittenti è, nelle parole degli autori «un chiaro omaggio a Pino Daniele declinato in un inglese maccheronico. Attraverso le figure mitologiche e tragiche di Didone, Medea, Fedra e Edipo abbiamo inventato un inno all’alcool e al suo beneficio più grande: lenire per qualche ora il dolore. L’idea è quella di offrire un’alternativa al suicidio e alla tortura interiore. There is always a pain that has to be forgotten: se così deve essere, tanto vale dimenticare con l’aiuto del nettare per eccellenza: il vino, e perché no… anche qualche altro distillato, “pourvu qu’il fasse ses douze degrés cinq”, come diceva Boris Vian.»

Naples jazz, proposto in una veste totalmente acustica, è sorretto da un arrangiamento minimale ed elegante che disegna un contrappunto armonico con la linea vocale; il basso di Salvatore Papotto (produttore artistico del duo) conferisce profondità e plasticità al tappeto sonoro.

Nel segno di una narrazione osmotica e deterritorializzante, i Killing Matthew sembrano regalarci la ricetta per esorcizzare la pesantezza del passato e la vertigine pericolosa dell’avvenire, facendo rivivere in musica-in un gioco di crossover e ibridazioni semantiche-la Parigi degli esistenzialisti e il Neapolitan Power, le dionisiache euforie celebrate nelle caves di Saint Germain e la porosità benjaminiana di una città in perenne divenire, capace di inglobare sempre nuove e sorprendenti costellazioni.

Il videoclip ufficiale di Naples Jazz, per la regia di Sébastien Dos Santos e Daniel Gziwdek, è ambientato nella Salle Noire di Grenoble; le atmosfere anni cinquanta e la scelta stilistica del bianco e nero si sposano alla perfezione con il raccolto intimismo del singolo.

La promozione del progetto è curata da Verbatim Ufficio Stampa della giornalista musicale Claudia Erba.

Testo Naples jazz – Killing Matthew

I left you with my sword between yours breasts,
this time I’m sorry Dido I will let you die.
In another tragedy you cried on my chest,
this time I’m sorry Phaedra I will let you cry.
So why don’t you listen to me,
cause I think I found the way which helps me,
there is always a pain that has to be forgotten.

Wine, beer and liquor, is in fire my throat,
since the time that she’s gone,
I can drown all my thoughts,
and erase what she’s done.
I know you think I should stop to get drunk all the time,
but don’;t forget that I’m fine,
when I see her die
in a glass of my wine.

I know what I’ve just said is quite rude and mad,
I remind you dear Medea you killed all your sons.
And be sure I won’t make myself crippled and blind,
I didn’t fuck my mother and dim my father’s light.
So why don’t you come with me,
cause I think I found the way which helps me,
there is always a pain that has to be forgotten.

Info: https://www.facebook.com/TheKillingMatthewsBand/ | http://www.lastanzanascostarecords.com/

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