La Bottega del Compensato: Autoctoni

Autoctoni è il nuovo disco de La Bottega del Compensato. La band rodigina ritorna alle “radici”, nel tempo in cui esisteva solamente l’atmosfera. Il disco è stato prodotto da Alberto Nemo e Alfio Caracciolo

Autoctoni - La Bottega del Compensato - disco

La Bottega del Compensato, Autoctoni

Autoctoni de La Bottega del Compensato nasce come un flusso spontaneo di emozioni, senza filtri o costruzioni.

Vuole essere un abbandono a ciò che realmente conta, tralasciando per un momento il superfluo e le preoccupazioni quotidiane che, se viste da altre prospettive come il mare, un viale porticato o il semplice angolo di un bar, appaiono come insignificanti e non più insormontabili.

Ci ricorda che siamo piccoli e che nel nostro “piccolo” ritroviamo le gioie vere ed autentiche quali le relazioni più strette, ma anche l’aprirsi al dialogo con chi riesce a farci sentire noi stessi.

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Sono molti i paesaggi e gli orizzonti che si intravvedono nei testi dell’album Autoctoni, luoghi semplici ed essenziali ma che risvegliano uno stupore bambinesco. Non è un caso la scelta della copertina dell’album: una spiaggia Sarda completamente deserta il cui unico elemento che si scorge (nel retro), oltre alla roccia e alla terra rossastra al tramonto, è un totem che riporta alle popolazioni dei nativi americani, autoctoni appunto, legati alle radici e alle semplicità della terra.

Le sonorità che La Bottega del Compensato ha usato in questo disco sono sempre rilassate ma a tratti più cupe del solito. Sono stati usati strumenti meno “acustici”, quasi a indicare il frastuono di passaggio prima di una conclusione di speranza e accettazione.

Il disco Autoctoni è stato prodotto da Alberto Nemo e Alfio Caracciolo e registrato presso Razor Recording Studio (Pd), Dimora Records (Ro), Alfio Caracciolo (Londra).

L’album de La Bottega del Compensato è disponibile su Spotify, iTunes, Deezer, AppleMusic ed anche in copia fisica.