Limbrunire (Francesco Petacco) esordisce nel mondo discografico con La Spensieratezza uscito l’8 giugno 2018 per Macramè Dischi (edizioni A Buzz Supreme) con undici tracce all’insegna di un cantautorato synth-pop
La Spensieratezza è il disco di esordio di Limbrunire composto da 11 tracce nate dalla passione per l’electrosynthpop anni ’80 e Pasquale Panella.
Limbrunire (Francesco Petacco) nasce all’imbrunire di qualche decade fa in una piccola provincia del Levante ligure. Limbrunire gioca a calcio discretamente sino all’età di 19 anni quando decide di appendere gli scarpini al chiodo e dedicarsi attivamente alla scrittura di poesie e raccolta di uva da vino in Settembre.
Ama la montagna, la chitarra elettrica, Kerouac, i dischi bianchi, le monocilindriche, Amici Miei, le melanzane alla parmigiana, le chewing gum al guaranà, le televendite alle 3 del mattino e i cannoli di Athos.
Nel suo disco La Spensieratezzatroviamo leggerezza, tutto e subito, riflessioni in bianco e nero, emoticon e doppie spunte, sbornie adolescenziali, la mistica e il bon-ton, il ballo e immagini in technicolor attraversano i testi che compongono l’album pensato, scritto ed arrangiato da Francesco Petacco e prodotto da David Campanini al Soniclabstudio tra la l’inizio dei pranzi pasquali e l’autunno inoltrato del 2017.
Emiliano Bagnato ha curato il suono dei synth modulari, Sofia Bianchi le parti di contrabbasso, Chiara Galeotti i cori, Francesco Zanetti alcuni interventi di drumpad.
Racconta Francesco che il titolo La Spensieratezza e l’idea che ci sta dietro nascono da un monologo di “This Must Be The Place” di Paolo Sorrentino, quando il padre di Cheyenne dice che “prima dell’inferno una sola parola ha definito la mia vita: spensieratezza.” E quindi eccola la Spensieratezza: foneticamente leggera, concettualmente pesante “interfaccia – spiega lui – di un’età infantile, adolescenziale, fatta di ricordi nitidi e sapori intensi, Goonies e Alfa Romeo 75, lo stupore di un aereo in volo e delle ragazze Cin-Cin. O forse semplicemente la Spensieratezza come un bisogno, perché viviamo un’epoca nella quale si è talmente assillati da pensieri, paure e futuro incerto che tutto ciò che manca spesso è proprio questo colore”. Il giallo della copertina e un bambino, lo stesso Francesco, che improvvisa sigaretta in bocca una posa leggermente carica di inquietudine, eppure a suo modo candida, proprio come queste canzoni.
Info: https://www.facebook.com/limbrunire/