Luca Bash: Nu Shu, la Lingua delle Donne | Video

Luca Bash, dal disco Oltre le quinte (Keys of Mine) estrae un nuovo singolo dal titolo Nu Shu, la Lingua delle Donne. Ecco il videoclip diretto da Mario David Pulga su Blog della Musica

Da Oltre le Quinte, l’album uscito nel 2017 e completamente autoprodotto, Luca Bash, l’autore, ha estratto il nuovo singolo dal titolo Nu Shu, pubblicato il 6 aprile scorso su youtube. Nu Shu letteralmente significa “scrittura delle donne”, ed è un brano che parla del concetto di libertà.

Luca in questa canzone prende spunto dalle donne cinesi dell’Hunan, le quali, seppur sessualmente segregate e obbligatoriamente analfabete, agiscono da esseri liberi sviluppando ciò che nessuno potrà mai rubare: una lingua, scritta e parlata, che si tramandavano da madri a figlie, da figlie a nipoti.

«Pensi alla libertà, e ti vedi urlare Mel Gibson pitturato di Blu in faccia mentre urla quanto coraggio dà l’odiare una catena. – ci spiega Luca BashPoi ti guardi in giro e osservi persone schiave di tante cose: immagine, giudizio, likes, oggetti, scarpe, lussuria. Eppure sembrano libere. Ma la libertà, quindi, è veramente uno stato politico o civile?»

Questa è la settima traccia dell’Album Oltre le Quinte di Luca Bash, che nella versione inglese si intitola Keys of Mine. Un lavoro molto interessante e particolare e anche Nu-Shu ha la sua versione inglese e il titolo di questo bellissimo videoclip diventa Women’s Way (Nu Shu).

Testo Nu-ShuLuca Bash

Non possono scaldarsi l’anima
Senza perdersi
In sogni di principi e libertà…
E rabbia, impotenti, repressi così
Con gigli d’oro ai piedi di chi
Ha in grembo il domani
È questa la Cina di donne anni fa
Dove il loro cuore non sarà
Mai forte più del sano impulso all’omertà

Servono in catene di viltà
Volere dell’uomo che sa
Che il veto a una cultura libera
È giá da sola la garanzia
Che il mondo resti aggrappato alla scia
Di un domani di gabbie
È questa la Cina di donne anni fa
Che illetterate e schiave, inermi e stanche
Reinventarono la realtà
Essere liberi cos’è se non
Difendersi e celarsi
In quei segreti tra i lividi
Immuni al tempo ormai
Essere liberi cos’è se non
Difendere parole che
Non cercano altra via
Oltre quell’intimità
Di essere poesia per l’anima

È poesia…

Oh…
È un dono da qui
Dalla storia del Nu Shu, che mai ha obbedito
A un fato stagnante di dita incrociate,
Fino alla magia
Di saper imaginare e sognare un modo
Aldilà del male per vivere
Essere liberi cos’è se non
Difendersi e celarsi
In quei segreti tra i lividi
Immuni al tempo ormai
Essere liberi cos’è se non
Difendere parole che
Non cercano altra via
Oltre l’esser poesia di libertà

Credits Nu-ShuLuca Bash

Mario David Pulga – Direttore della fotografia;
Maya Quattrini – Attrice Principale;
Giorgia Finetti – Assistente alla regia,
Giada Guzzetta – Trucco, Acconciature e Comparsa,
Donatella Barbatano – Comparsa.

Abiti – Giusi Indelicato Atelier
Gioielli – Altre Terre di Massimo & Mirko
Location – Marco Carlini

Info: https://www.facebook.com/lucabash.official

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