Mao Medici ha pubblicato il suo secondo lavoro discografico: dopo Cenere arriva Volo Pindarico con 13 nuove canzoni…
Mao Medici, poeta e musicista, non ha mai fatto 13… ma 13 è il numero su cui è costruito il suo nuovo disco Volo Pindarico: il 13 è il giorno in cui è stato operato suo figlio, 13 sono le lettere che compongono il titolo del disco Volo Pindarico e 13 sono i brani in esso contenuti.
«Volo Pindarico é un distacco dalla realtà con ingresso in un mondo parallelo, se fosse stato tutto differente chi sarei? Cosa mi sarebbe accaduto? Una sorta di “droga autofinanziata” dal mio cervello a livello subconscio. Senza uso di sostanze sintetiche o allucinogene, solo una libera divagazione creata da me, dalla mia immaginazione e creatività. Un distacco dall’oggi per approdare ai ricordi, alle emozioni, alle aspirazioni. Sono dell’idea che se non accetti e ami il tuo passato, qualunque esso sia, non sarai mai realmente sereno, ma questo è un mio punto di vista. – racconta Mao Medici – Volo pindarico perché passo da un argomento all’altro rimanendo in un contesto unitario.Mantenendo sempre un filo conduttore in tutto quello che racconto e in cui divago: me stesso»
Un disco Volo Pindarico finanziato con il crowdfunding sulla piattaforma Music Raiser, quindi sostenuto da persone comuni che hanno creduto veramente in questo nuovo progetto artistico di Mao Medici e aggiungo io un disco che contiene 13 poesie in musica da non perdere assolutamente.
A questo progetto hanno collaborato musicisti che tra loro non si sono mai incontrati. Andrea Meloni (percussioni) Riccardo Zaffaroni (contrabbasso) Fabio Beretta (tromba) Marina Zadora (sax) Anakin Mc (rap). Marina Zadora vive in Russia. Conosciuta attraverso Facebook Mao Medici le ha chiesto se le andasse di collaborare. Quando ha risposto “sì”, le ha inviato le tracce via mail, lei le ha ascoltate, interpretate, registrate e rispedite. Quindi non rimaneva che mixarle con il resto del progetto senza ulteriori modifiche (Parole per me, Blue jeans e Ma vaffanculo).
Andrea Meloni e Mao Medici si conoscono da tempo e hanno già lavorato insieme in passato. Riccardo Zaffaroni, conosciuto ad una serata dove si esibiva con un amico comune, lui proviene dal jazz, dopo aver ascoltato il progetto di Mao ha espresso anche lui il suo desiderio di farne parte.
Con Anakin MC, rapper che vive in Francia, nonché cugino di Mao Medici, stessa situazione di Marina: realizzato tutto tramite mail…
Fabio Beretta é l’amico di una vita e Mao Medici ci teneva davvero tanto ad averlo nel disco e suonarci insieme. Ha realizzato le trombe nei brani Alba (scritto da Selenia Fenu Mele che ha vinto un contest il cui premio era la realizzazione del testo di un brano di questo disco) e Cado giù.
Il disco si apre con Ossimoro, una panoramica, un anteprima di quello che si potrà ascoltare nel disco e che ci permette di conoscere meglio chi è l’autore e l’interprete di questo album.
Sono un dilettante esperto, sono dolce amaro, sono ghiaccio bollente, profondamente superficiale sono un ossimoro
Sono un disaccordo accordo, un accordo scordato, sono memoria dimenticata, un politico onesto?
A cui segue la title track Volo Pindarico che racconta la vita di Mao Medici, quello che lo ha fatto arrivare ad essere ciò che è, una rivalsa verso un fato a volte avverso, ma che non lo ha mai piegato ma, al contrario, ha fortificato le gambe per continuare il suo viaggio.
Svegliati svegliati svegliati, un biglietto accanto al tavolo “Io vi voglio bene però, vado via per un po’”
e ascolto il suo respiro stanco io sempre un po’ paura ne ho mi trovo a far da padre a quel padre che adesso non puo’
Colori d’Estate invece è una canzone dedicata a Bellaria ed è stata selezionato come sigla della manifestazione BIM Music Network 2015 (premio nazionale musica emergente) capitanata dal maestro Mogol.
All’interno del booklet si trovano due immagini realizzate da due illustratori sempre conosciuti attraverso i social: Roberto Orecchioni (robbydesign) e Ivan Passamani (ipDraw) che hanno realizzato le due tavole ad hoc per il disco ed il booklet senza pretendere nulla. Mao Medici ha trovato grande disponibilità e umiltà con le persone con cui ha collaborato per questo lavoro. Per ultimo non ci resta che citare l’autore delle foto e della copertina del disco: il bimbo di Mao quando aveva tre anni ha fotografato il papà con il suo cellulare ai giardini…
Ricordiamo che Volo Pindarico è in vedita presso tutti i migliori stores digitali e in formato fisico solo presso Music Center di Lissone via Crippa 1 (MB) e La Soffitta di Biassono via Cesana e Villa (MB).
Track List:
01 Ossimoro
02 Volo Pindarico
03 Parole per me
04 Colori d’estate (Bellaria)
05 Il mio re
06 Alba
07 Ospizio (storia di pia)
08 Blue Jeans
09 Cado giù
10 Che bello é…
11 Indaco
12 Un carlino di nome Carlo
13 …ma vaffanculo…
Bonus Track solo nei digital stores:
Festa di primavera (Lissone c’è)
La conta
Info: facebook: www.facebook.com/maomedicicenere