Marco Perona e Francesco De Vita formano i Misticanza, un duo di chitarre che poggia la loro sonorità sul Flamenco passando attraverso contrappunti, canoni e citazioni barocche, giochi ritmici… Eccoli nell’intervista al Blog della Musica…
Benvenuti a Marco Perona e Francesco De Vita: i MISTICANZA. Cosa significa… “Misticanza”?
Per misticanza normalmente si intende un misto di varie erbe da condire in insalata, ma anche mescolanza, miscuglio.
Ci è sembrato quasi naturale battezzare così il nostro progetto, una misticanza musicale dove le nostre chitarre, solidamente poggiate su di una griglia competente e professionale flamenca, si lasciano volentieri sedurre da echi moreschi e della tradizione del Sud Italia, passando attraverso sonorità prettamente acustiche, contrappunti, canoni e citazioni barocche, giochi ritmici ed accordature aperte, creando un intreccio costante fra le corde per nulla scontato e prevedibile, utilizzando arrangiamenti e combinazioni armoniche particolarmente efficaci, senza una prima chitarra di riferimento ma attraverso un continuo dialogo fra gli strumenti al fine di ottenere un’amalgama corposa e robusta, mai banale.
Suoniamo solo brani originali e la linea compositiva non poteva non risentire delle personali esperienze musicali: dal rock progressive all’acustica, dalla bossa nova alla classica, dal blues al folk e tanto altro ascoltato negli anni.
Omaggiamo spesso i nostri Maestri e, così come nella misticanza si possono scorgere ora i radicchi ed ora la portulaca, a ben guardare, anzi, ad ascoltare, i nostri brani possono regalare una seconda e più mascherata, celata ma intuibile, chiave di lettura.
I Misticanza sono un duo o un trio? Presentatevi brevemente ai nostri lettori…
Bella domanda. I Misticanza sono stati anche un quintet e presto diventeranno ufficialmente un quartet, abbiamo fatto il disco in trio e molte volte siamo anche stati un duo 🙂
La genesi di Misticanza è riconducibile, ovviamente, alla sfera del duo. Marco Perona, autodidatta, da una ventina d’anni sulle scene flamenche italiane e Francesco De Vita, chitarrista classico diplomato, insegnante, compositore e co-fondatore di svariati ensemble.
Nei primi passi live abbiamo scelto di farci accompagnare ritmicamente dalle palmas e shaker di Silvia Braga, volevamo ottenere quella sonorità e sensazione tipicamente flamenca, quella sorta di ‘intimità’ musicale che solo guitarra y palmas sanno creare. Con le nuove composizioni siamo, invece, alla ricerca di altre atmosfere, forse più vicine al jazz e probabilmente l’ensemble cambierà nuovamente.
Un disco OLTRE… di cosa parla? OLTRE cosa vogliono andare i Misticanza?
Oltre è un viaggio, un diario, un racconto in brani/capitolo, uno sguardo alle spalle, un nuovo sentiero da esplorare, una necessità.
Un diario che non segue un ordine cronologico, che vede qualche pagina scritta da Marco, altre da Francesco e altre ancora a due mani, ma è proprio questo che ricercavamo entrambi, una sorta di fotografia istantanea che fermasse questo preciso momento tra uno sguardo al vissuto e contemporaneamente il primo passo verso il nuovo sentiero, l’Oltre, per l’appunto.
Dieci brani che raccontano il passato, il presente e anticipano il futuro di Misticanza. Un disco totalmente scevro da presupposti tipici del mercato discografico e ‘logiche commerciali’, nient’altro che una libera espressione, Oltre le definizioni di genere, rincorrendo un unico obiettivo: quello di regalarci e regalare emozioni.
Questo disco è stato registrato con una accordatura a 432 Hz… perché questa scelta?
Al momento c’è un gran fiorire di discussioni, argomentazioni e teorie relative a questo tipo di accordatura. La nostra scelta di accordare con un La di riferimento a 432Hz è però molto più semplicemente, un tentativo, che ci auguriamo riuscito, di ottenere un impasto più gradevole all’ascolto e che meglio si sposa con le atmosfere delle nostre composizioni.
Contaminazioni e ispirazioni. I Misticanza ascoltano molto la musica di….?
Siamo tutti grandi appassionati e curiosi di musica e nelle serate insieme ci divertiamo a sorprenderci, tirando fuori chicche dei generi più diversi… passando da Tom Waits a Peppino D’Agostino, dai Genesis a Gil Scott Heron, da J.S. Bach ai Pink Floyd, a Jobim a Coltrane, Hedges, solo per citarne alcuni.
Inevitabilmente tutte le musiche che abbiamo amato, influenzano un progetto di musica originale come Misticanza, incentrato sull’ampiezza delle possibilità espressive della chitarra e sulla libertà compositiva. Indubbiamente il punto di incontro più forte è stato la passione per il flamenco, per la musica di Paco de Lucia e di molti straordinari chitarristi scaturiti da quel genere. I chitarristi flamenco sono animati da una profonda inquietudine, desiderio di innovare, di spostare più in là i limiti della chitarra, e troviamo sempre interessante ascoltare qualche nuova uscita.
Mi pare di capire quindi che il Flamenco è alla base di tutto e di tutte le composizioni di Marco Perona e Francesco De Vita. Che significato ha questa musica per voi?
Come si è detto, il flamenco rappresenta quella famosa griglia di appoggio per molti dei nostri brani, sia dal punto di vista ritmico, sia per le molte tecniche che utilizziamo; è una musica che amiamo molto, che abbiamo studiato seriamente e che grazie all’esperienza acquisita ci permette di svolgere professionalmente il mestiere di ‘guitarrista’, in ‘tablao’ come in teatro, in una ‘fiesta’ come in un ‘recital de cante’, e proprio perchè così tanto rispettiamo questa musica e gli straordinari artisti che la terra andalusa ci ha donato, il nostro disco non poteva essere un disco ‘flamenco’, ma nient’altro che… una misticanza.
Per concludere: quali sono i vostri prossimi progetti?
Vale la pena di ricordare che, finora, abbiamo ottenuto importanti riconoscimenti: il secondo posto al concorso GreenAge di Maison Musique di Rivoli (To), il primo premio nella sezione jazz al concorso Regionale Emilia-Romagna ‘La Musica Libera – Libera La Musica’, la firma delle musiche per lo spettacolo flamenco ‘Minotauro – El Alma Grita’, presentato a Roma – Teatro Vascello, ma grosse novità in arrivo, e siamo lieti di comunicarle in anteprima agli amici del Blog della Musica.
Abbiamo accennato prima di nuovi brani e di atmosfere più jazz e il 28 Ottobre presenteremo ufficialmente la nuova formazione di Misticanza che si arricchisce con la presenza di due grandi musicisti, Roberto ‘Red’ Rossi alla batteria e Fabio Cimatti al sax. Dove lo presentiamo? seguiteci sulla nostra pagina facebook, a breve i dettagli.
Ringraziamo i Misticanza, Marco Perona e Francesco De Vita, per essere stati con noi del Blog della Musica.
Info: https://www.facebook.com/TrioMisticanza/?fref=ts