Michelangelo Giordano cantautore

Michelangelo Giordano, cantautore di Reggio Calabria, dopo il disco del 2015 Le strade Popolari, ha partecipato ad importanti eventi musicali tra cui uno di Don Ciotti ed altri a favore della tutela dei diritti delle donne. Michelangelo Giordano sarà presente a Sanremo con uno showcase al “Sottocoperta” durante la settimana del Festival. Conosciamolo meglio in questa scheda artistica con storia e biografia…

Michelangelo Giordano, autore, compositore ed interprete di tutti i suoi brani, nasce a Reggio Calabria dove muove i primi passi nella musica.

Nella sua formazione artistica spicca la partecipazione al seminario di composizione organizzato dal CET e tenuto da Mogol insieme ai docenti del Centro Tuscolano Europeo.

Nel 2012 è tra i vincitori del contest “Sanremo Social” e partecipa al programma televisivo di Raiuno condotto da Gianni Morandi “Sanremo Social Day La scelta”.

Tra i riconoscimenti più importanti ricevuti, da ricordare, il Premio Web-Una Canzone per Amnesty 2013 per il suo impegno artistico nella tutela dei diritti umani.

Nei primi mesi del 2015, suscita clamore l’esclusione di Michelangelo Giordano dalle selezioni dell’ultimo Festival di Sanremo di cui hanno parlato vari quotidiani e notiziari nazionali (La Stampa, Il Tempo, Il Giorno, Libero Quotidiano, Ansa, Gazzetta del Sud, Unione Sarda, ecc.).

A questo proposito puoi leggere l’intervista: Michelangelo Giordano: non escludiamo il suo esordio

Nel mese di giugno 2015, con la produzione artistica di Stefano Pulga, esce il suo atteso album d’esordio intitolato Le strade popolari che riceve l’attenzione di pubblico, stampa e radio per i suoi contenuti musicali e sociali. Grazie a questa produzione, Michelangelo Giordano, partecipa alla XX edizione di “Asti Musica”, dove si esibisce prima del concerto di Carmen Consoli e il 3 ottobre 2015 è tra gli ospiti del MEI, il Meeting delle Etichette Indipendenti che ogni anno ospita a Faenza le produzioni indipendenti più meritevoli.

L’album Le strade popolari suscita l’attenzione dell’Università degli Studi di Milano che lo ritiene non solo un progetto artistico, ma anche un’iniziativa sociale e culturale attraverso la musica. Per questo il cantautore, nel mese di ottobre 2015, si esibisce al Polo Universitario “SMeLSI” di Sesto San Giovanni e all’Università Statale di Milano con un seminario-concerto sulle tematiche del suo album introdotto e moderato dai giornalisti e critici musicali Fabrizio Basso ed Ezio Guaitamacchi.

I contenuti sociali e culturali di questo progetto artistico, portano Michelangelo Giordano a tenere due concerti antimafia durante il XXIV anniversario della strage di Capaci e durante il XXV anniversario della strage di via D’Amelio con l’attenzione dell’associazione antimafia Libera di Don Ciotti che lo invita, nel 2017, all’evento “Bella Calabria” nella città di Milano. Inoltre, il cantautore calabrese mette la propria arte al servizio della tutela dei diritti delle donne partecipando a due eventi “Donne al centro del mondo” e “Libere di essere”. Tra i brani presenti all’interno del suo album d’esordio Nella stanza chiusa a chiave, ispirata alla storia di Natascha Kampusch, la ragazza austriaca sequestrata per otto lunghi anni.

E’ di queste ore la notizia che Michelangelo Giordano sarà presente a Sanremo durante la settimana del Festival 2018 con uno showcase al “Sottocoperta” dove presenterà alcuni brani del suo album Le strade popolari.

Info: https://www.facebook.com/michelangelogiordanoofficialpage

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