Michele Maraglino è un cantautore di Taranto, classe 1984. Pochi mesi fa ha pubblicato il suo disco Canzoni Contro la Comodità per l’etichetta “La Fame Dischi”di cui è titolare…
Ciao, quando Michele Maraglino ha scoperto la musica?
Ho iniziato ad ascoltare la musica con più coscienza e anche a comporre le prime canzoni intorno ai dodici, tredici anni..
E quando invece ha deciso di farne la sua ragione di vita?
Ricordo che avevo 25 anni e non ero felice. Facevo l’università a Perugia e mi è venuta un’ansia tremenda. Pensavo cose del tipo “tutte le scelte che faccio oggi determineranno la persona che sarò domani”. Un’ansia incredibile appunto. Non riuscivo più a mentire a me stesso. Avevo smesso di credere alle balle che mi raccontavano e che mi raccontavo sul fatto che avrei potuto studiare e dedicarmi contemporaneamente alla musica. “Contemporaneamente” è la parola più pericolosa che esiste. Nella mia testa risuonava fisso un pensiero: “se la musica è il problema allora la musica sarà la soluzione”. E così a 8 esami dalla fine della laurea specialistica mollo tutto, pubblico un Ep autoprodotto e inizio a girare l’Italia suonando nei piccoli locali chitarra e voce. Tutti mi hanno dato del pazzo ovviamente, ma io adesso sono contento, faccio un lavoro che mi piace e sono me stesso quindi rifarei tutto dall’inizio alla fine.
Michele, raccontaci i tuoi esordi musicali…
Come dicevo ho iniziato come Michele Maraglino nel 2010 quando ho pubblicato il mio primo Ep ufficiale dal titolo “Vogliono solo che ti diverti”. Ho iniziato a suonare in giro e a promuovere da solo l’Ep. Le cose sono andate bene nel corso dei due anni successivi tanto che poi nell’estate del 2011 ho fondato l’etichetta “La Fame Dischi” e nel 2012 ho pubblicato il mio primo disco ufficiale dal titolo I mediocri.
Il tuo ultimo disco dal titolo Canzoni contro la Comodità che messaggio vuole portare a chi lo ascolta?
Un messaggio chiaro ma allo stesso tempo atroce, come un po’ tutti i messaggi che hanno a che fare con la verità. Il messaggio è semplicemente “la comodità non è felicità”.
Quando per la tua etichetta “La Fame Dischi” ascolti un giovane che ti manda un provino, cosa ti fa decidere di prenderlo sotto la tua ala?
A parità di bravura ormai la scelta ricade sempre su chi è più determinato. E’ davvero dura la musica in Italia. Occorre essere preparati e molto motivati.
Quali artisti hai prodotto?
“La Fame Dischi” ha attualmente un catalogo che ha superato le 20 unità e se contiamo anche le uscite solo in digitale ci avviciniamo alle 30 releases. Se volete scoprire chi sono andate sul nostro sito www.lafamedischi.com
Michele Maraglino come autore e cantautore quali sogni ha ancora nel cassetto?
Vorrei fare un bel disco nuovo. Per il resto continuare a fare quello che faccio come cantautore e con l’etichetta. Ovviamente l’augurio è quello di crescere sempre.
E invece, ci puoi anticipare a cosa stai lavorando?
Beh, c’è tanto lavoro da fare sia per me che per gli altri artisti prodotti da “La Fame Dischi”. L’invito è quello di seguirci sul sito e su tutte le nostre pagine social così da poter rimanere sempre aggiornati.
Grazie Michele del tempo che ci hai dedicato
Grazie al Blog della Musica!
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