Mike Human è giovanissimo ma già da alcuni anni produce musica techno. Truth of Mind è il suo nuovo Ep appena uscito e Mike ce lo racconta in questa intervista a Blog della Musica
Mike Human: ciao e benvenuto su Blog della Musica. In poche righe ti puoi presentare ai nostri lettori?
Ciao, mi chiamo Michele Polonini e sono un produttore di musica techno di 22 anni. Faccio musica ormai da 3-4 anni presso gli studi Clockbeats di Brescia e tramite l’etichetta Ogopogo.
Cos’è per te la musica? Quali sono gli artisti che ti influenzano maggiormente? Mike Human ascolta molto la musica di….?
La musica per me è un modo molto efficace di trasmettere emozioni e sentimenti. Tutti i giorni mi immergo nell’enorme mondo della musica, sempre in ricerca di nuovi stimoli, di quella canzone che mi faccia sentire quel qualcosa che mi tocca. Gli artisti che mi hanno influenzato di più sono i Pink Floyd, Paul Kalkbrenner, Radiohead e Dominik Eulberg.
In che modo ti sei avvicinato al genere “techno – ambient”?
Questo genere di musica Techno mi ha fatto avvicinare a sé durante gli anni di studio di musica elettronica, nell’affrontare i diversi generi di elettronica, questo è quello che mi ha colpito di più. Fin da subito mi ha fatto capire che sarebbe stato parte di me.
Truth of Mind è il tuo nuovo Ep uscito il 12 Febbraio per l’etichetta Ogopogo Records. Ce ne parli? Cosa vuoi trasmettere agli ascoltatori?
Il mio nuovo EP Truth of Mind parla di me e della mia mente. Degli avvenimenti accaduti nel periodo in cui l’ho inciso. Solo dal titolo di questo disco si può intuire il significato, esprimere le proprie emozioni e rivelare i propri pensieri. Nell’EP sono presenti Confusion, Malinconia e Fury, i titoli rispecchiano i miei stati d’animo sensazioni, emozioni del periodo, un periodo transitorio della mia vita in cui ho messo a dura prova me stesso. Nel disco è anche presente il Remix dei Tears Of Change i miei mentori.
>>Se vuoi ascoltare il disco su Spotify lo trovi qui
Se potessi ascoltare un unico brano di Truth of Mind, quale dovrei ascoltare? Perché?
Malinconia, perché è quello più complesso, per me è stato il più difficile ed il più significativo, inciso in un periodo davvero difficile per mio Io interiore, facevo fatica anche a produrre perché troppo confuso e distratto.
Per la realizzazione di questo Ep che strumenti hai utilizzato? C’è un suono particolare che spesso ricerchi?
Nelle mie tracce utilizzo molti Sintetizzatori, una drum non troppo invadente che sa stare nei limiti senza andare oltre, e un richiamo con un particolare Synth che è quello che ricorda un Carillon, quello che caratterizza per la maggiore Malinconia e le sue sonorità cupe.
Se potessi collaborare con un musicista, del presente o del passato, chi sceglieresti?
Scegliere Paul Kalkbrenner, mi ha sempre incuriosito sapere come produce e come realizza le tracce da cui prendo spunto tutt’oggi.
Quali progetti hai in serbo per i prossimi mesi?
Nei prossimi mesi ho diversi progetti in serbo, tra cui l’uscita del mio primo Album.
Grazie per essere stato ospite del Blog della Musica.
Info: https://www.facebook.com/mikehumanofficial – https://www.instagram.com/mikehumanofficial/