I MinimAnimalist sono un duo rock-stoner. Davide Bianco e Fabio Cazzetta, rispettivamente chitarra e batteria, si sono conosciuti allo YeahJaSi Pop Fest condividendo il palco con Manuel Agnelli e Pierpaolo Capovilla (l’anno seguente).
Li partì il progetto MinimAnimalist, un progetto bipolare, incazzato ed ironico, divertito e schizofrenico.
Il dualismo è la base della loro musica e lo si nota sin da subito, da un lato Davide è minimale dall’altro Fabio è animale. Questi due mondi, solitamente lontani fra loro, si uniscono dando vita a canzoni ed improvvisazioni.
Nell’attimo in cui ci si presta all’ascolto, la musica quindi viene creata, si dispiega dinanzi a noi come un tappetto rosso che viene piano piano srotolato, esattamente come il tempo. La musica è creazione continua, eterno divenire ed avviene adesso.
Davide (il topo), Fabio (il gorilla). In ogni caso questa distinzione zoologica-musicale dei due mammiferi è puramente indicativa e serve solo a far capire come le rispettive anime dei MinimAnimalist si integrino alla perfezione, riuscendo a creare un equilibrio (umano prima ancora che musicale) che in una band con soli due anni alle spalle e una pubblicazione sarebbe difficile trovare (DoomAbbestia, recensione “ora o mai piu” 2015).
Ora o mai più, il loro primo album, è la sintesi perfetta del dualismo tipico della band basato sullo stoner, sulla psichedelia da un lato e dall’altro un rock puro e dalle sonorità piu’ elementari. Un dualismo che li ha portati a suonare al concertone del Primo Maggio di Taranto 2015 e ad aprire i concerti di gruppi come Bud Spencer Blues Explosion, il Pan del Diavolo, Post-CSI, Edda.
Dalla loro i MinimAnimalist hanno tecnica, i testi in italiano, la voglia di giocare con la loro musica come se scherzassero continuamente fra di loro ed insieme a chi li ascolta. E la voglia di spaccare.