La città verrà distrutta domani il disco firmato da Polly uscito nel 2012, viene ripubblicato su Spotify e sui maggiori digital stores musicali. Rap, musica elettronica, cyberpunk e sci-fi, questo è un disco che ha anticipato i tempi
A sette anni di distanza dalla sua realizzazione viene ri-proposto sulle maggiori piattaforme musicali il disco La città verrà distrutta domani firmato da Polly (ex Lato Oscuro della costa) e il produttore Max Prod (producer dei Groovenauti).
Sotto il nome unico di Occhi di Astronauti i due artisti avevano prodotto nel 2012 un vero gioiellino che miscelava suoni elettronici e futuristici a testi surreali e cyberpunk. Apprezzato dal pubblico e dagli addetti ai lavori aveva ottenuto ottime recensioni su importanti magazine musicali.
La città verrà distrutta domani, il cui titolo è liberamente tratto dal capolavoro di G. Romero, possiede un tappeto sonoro completamente elettronico ed unico nel suo genere (il timbro dei synth di Max Prod è il suo marchio di fabbrica), con uno stile molto vicino allo scenario delle avanguardie londinesi e berlinesi del tempo, su cui però nessuno rappava. Questo è il principale elemento di novità e di forza di questo progetto, ovvero la possibilità di fare rap su musiche che fino ad allora sembravano off limits per gli mc, con la voglia di sperimentare strade nuove e nuovi modi di approcciare la costruzione delle canzoni.
Le strumentali sembrano perfette per dare spazio ai testi di Polly, che nelle sue canzoni racconta storie personali o autobiografiche catapultandosi però in visionarie ambientazioni sci-fi, riempiendo il disco di distopie, tributi e riferimenti cinematografici e letterari (“L’isola” ispirata a “L’isola di cemento” di Ballard, “Tutto quello che sai è falso” ispirato a “The Truman Show” e “La penultima verità” di Dick, con citazioni di Ursula Le Guin e di altri autori minori).
Non è un caso infatti che il disco La città verrà distrutta domani venga ri-valorizzato con la pubblicazione a distanza di anni sulle più note piattaforme di musica digitale. Il disco rappresenta l’inizio storico del percorso artistico solista di Polly dopo lo scioglimento del “Lato oscuro della costa” e la puntualizzazione di uno stile già presente anni fa e solo in parte così nuovo come si pensa.
Se volete sentire dal vivo le canzoni di questo disco fate attenzione a dove si esibisce il Colpo di Stato Poetico, collettivo rap guidato da Polly & Alfre D’, per info e booking: alfredodalessandro@hotmail.it