70 volte Rino Gaetano con il “Q Concert”

In occasione dei 70 anni della nascita di Rino Gaetano è stato pubblicato per la prima volta sulle piattaforme digitali il disco Q Concert realizzato insieme a Riccardo Cocciante e ai New Perigeo. Ricordiamo questo grande artista…

Chissà cosa avrebbe detto Rino Gaetano di questa pandemia?

Forse con il suo tono scanzonato e irriverente avrebbe trovato le parole giuste. Ma basta ascoltare la sua discografia per ritrovare tratti di un’Italia ancora attuale in tutte le sue canzoni. Cambiano i nomi, le facce e gli anni, ma gli atteggiamenti rimangono sempre degli stessi figli unici.

Mio fratello è figlio unico
Sfruttato, represso, calpestato, odiato.

Lo cantava già nel suo secondo album in studio nel 1976.

E chissà cosa direbbe di tutte le celebrazioni che si rincorrono in questi giorni per celebrare quello che sarebbe stato il suo 70° compleanno.

Io scriverò sul mondo e sulle sue brutture
sulla mia immagine pubblica e sulle camere oscure
sul mio passato e sulle mie paure.

Rino Gaetano, al secolo Salvatore Antonio Gaetano, era nato a Crotone, in Calabria il 29 ottobre 1950.

A dieci anni si era trasferito a Roma con i propri genitori, che lo avevano mandato nel seminario di Narni ma ben presto la vita ecclesiale ha ceduto il passo alla musica.

Lasciato il collegio e tornato nella Capitale, Rino riuscì ad incontrare un affermato Nicola Di Bari che accettò di partecipare a Canzonissima con Ad esempio a me piace il sud.

È il 1974 ed arriva ultimo.

Da una parte la madre che spingeva perché il figlio accettasse un posto fisso in banca e si sistemasse, dall’altra la volontà di voler farsi strada nel mondo musicale.

Esibendosi al leggendario Folkstudio, dove divideva il palco con gli allora già conosciuti Francesco De Gregori e Antonello Venditti, Gaetano fu notato dal produttore Vincenzo Micocci dell’etichetta It con cui pubblicò il primo 45 giri con lo pseudonimo Kammamuri’s: I love you Maryanna da un lato e Jaqueline.

Un anno dopo arrivò il primo disco firmato con il suo nome: Ingresso libero che però non raccolse i consensi sperati.

L’affermazione è arrivata nel 1975 con Ma il cielo è sempre più blu che ha venduto 100.000 copie. Una canzone in cui spicca tutta la sua capacità di mantenersi in perfetto equilibrio tra satira e nonsense. Una cifra stilistica che lo ha reso riconoscibile e per nulla catalogabile.

La conferma del suo inesauribile talento è quindi arrivata nel 1977 con Aida: il terzo lavoro discografico in cui continuava il suo connubio fatto di ironia e anticonformismo con cui sapeva raccontare l’Italia.

Non rimane che gente assurda
Con le loro facili soluzioni

Più che mai attuale anche Mio fratello è figlio unico dove si conferma quello sguardo volto agli ultimi, gli emarginati che non ce la fanno ad arrivare a fine mese.

La consacrazione vera e propria arrivò l’anno successivo con Nuntereggae più.

Al suo interno si trova Gianna, che passerà alla storia della musica per essere la prima volta in cui un artista ha pronunciato la parola sesso sul palco dell’Ariston.

Grazie ad un’interpretazione memorabile Gaetano arrivò terzo e la canzone rimase a lungo al primo posto della hit parade.

Il successo di Rino Gaetano era all’apice: nel 1979 passò dalla piccola etichetta It alla Rca.

Con la major quindi andò a pubblicare il quinto lavoro in studio Resta vile maschio, dove vai?

Un album, realizzato insieme a Mogol, nel quale ancora una volta riesce a coniugare la sua anima ironica e satirica. Da qui prendono il via una serie di tournée che lo resero ancora più popolare.

Del 1980 è, infine, il suo ultimo lavoro discografico E io ci sto mentre lo stesso anno Gaetano prese parte al concept-album dei Perigeo come interprete nei brani Alice, Al bar dello sport e Confusione gran confusione.

La strada molto lunga
S’andò al san Camillo
E lì non lo vollero per l’orario.
La strada tutta scura
S’andò al san Giovanni
E li non lo accettarono per lo sciopero.

Quando Renzo morì, io ero al bar
Bevevo un caffè
Quando Renzo morì, io ero al bar,
Al bar con gli amici
Quando Renzo morì, io ero al bar

Con l’alba,
Le prime luci
S’andò al Policlinico
Ma lo respinsero perché mancava il vice Capo
In alto,
C’era il sole
Si disse che Renzo era morto
Ma neanche al cimitero c’era posto.

È nel testo di questo canzone scritta nel 1971 che Rino Gaetano riuscì ad anticipare quanto successe nella notte tra l’1 e il 2 giugno 1981.

Una sorta di profezia se si pensa che dopo una serata trascorsa con gli amici, mentre tornava nella sua casa di via Nomentana, la sua Volvo finì nella corsia opposta impattando contro un camion della frutta.

Gaetano avrebbe avuto bisogno di un reparto di traumatologia, ma nessuno dei tre ospedali menzionati anche nella canzone riuscirono a curare il cantautore italiano che mori alle 6 del mattino del 2 giugno a soli 31 anni.

La sua salma, inoltre, in un primo momento non fu seppellita al Verano, dove riposano numerosi personaggi del mondo dello spettacolo e della cultura, fu soltanto dopo alcune pressioni che venne trasferito definitivamente lì.

Ironia della sorte la Festa della Repubblica, giornata in cui si celebra la nascita della Repubblica italiana in quel Bel Paese che ha sempre sbeffeggiato forse per il troppo amore

In fondo è bello però, è il mio paese e io ci sto

È la giornata in cui i fan celebrano il Rino Gaetano Day con un concerto a Piazza Sempione vicino alla sua casa romana.

Quest’anno a causa dell’emergenza pandemica da Covid non si è potuta celebrare la grande festa, ma in occasione di questo importante anniversario è stato pubblicato per la prima volta sulle piattaforme digitali il disco Q Concert realizzato insieme a Riccardo Cocciante e ai New Perigeo mentre su Amazon Music in ultra HD sarà disponibile il suo intero catalogo musicale.

A cura di Anna Nani
Cantautrice e Giornalista

Ascolta il Q Concert di Rino Gaetano

La musica di Rino Gaetano è disponibile su:

  • Spotify: https://open.spotify.com/artist/5RRPSRJpISAWEPOeSfYuhV
  • Apple Music: https://music.apple.com/it/artist/rino-gaetano/27378288
  • Amazon Music: https://music.amazon.it/artists/B008LE26L8/rino-gaetano
  • TIM Music: https://www.timmusic.it/artist/9448
  • YouTube Music: https://music.youtube.com/channel/UCaNVFrJxwQzN6fGS2S6dC4w
  • YouTube: https://www.youtube.com/channel/UCV841jqd1xxLq_lCusL6ewg