Ecco un’altra prova di stile da parte di qualcuno che di norma sta e resta troppo tempo dietro le quinte e, di tanto in tanto, esce a dar la sua musica e le sue opere al suo pubblico. È questo il caso di Raffaele Tedesco che abbiamo spesso visto al fianco di Mogol per anni e in diverse trasmissioni tv. Un artista, Raffaele Tedesco, un autore che ha spesso firmato colonne sonore per fiction e film tv in Rai e che oggi torna in scena nei panni di cantautore per regalarci personalmente la sua musica e lo fa con un disco elegante, sobrio, leggero e decisamente ricco di gusto… quel gusto pop di musica leggera italiana che tanto ha fatto tradizione nel nostro percorso di ascolti.
Si intitola “Che mondo sei”, uscito per Ara Music e sostenuto da Apt Basilicata e da Lucana Film Commission. Un cofanetto di 9 canzoni in cui Tedesco ci parla della sua introspettiva disamina del mondo personale a volte – come mi piace interpretare il brano “Che male fa” – oppure veste i panni di un bambino che aspetta Natale – nella vintage “È arrivato Natale” – oppure diventa lui specchio e parafrasi della vista stessa e si svela agli occhi di chiunque voglia accoglierne i segreti – come nella definitiva “E ritrovo la vita”.
Tra le righe Tedesco non fa scuola di innovazione ne stupisce, questo è certo…però di certo restituisce quel disincanto e quell’emozionante semplicità con un disco di bella musica d’autore pop italiana.