Come sono cambiate la registrazione musicale e la produzione? Negli ultimi anni il settore discografico ha avuto una impressionante evoluzione tecnologica. In questo articolo ne vediamo un breve excursus e come alcuni siti di nicchia possono venire in soccorso dei musicisti…
Non molto tempo fa, essere firmato da una casa discografica era una necessità per tutti i cantanti per aspirare ai massimi riconoscimenti. Sebbene la rilevanza della casa discografica non sia ovviamente scomparsa, l’accessibilità ai mezzi di registrazione musicale e ai metodi di produzione del suono hanno permesso ad una nuova generazione di produttori di emergere e crescere.
C’è un reale interesse a mantenere il controllo sul proprio progetto e a beneficiare di tutti i proventi che ne derivano, ovviamente per quanto le capacità finanziarie e amministrative lo consentono.
La produzione e la registrazione musicale a portata di un click
Adesso tutto è a portata di mano: ad esempio sui siti o blog di nicchia come blog.federiscores.it il blog dello studio di servizi musicali Federiscores, è possibile entrare in contatto con un gruppo di giovani musicisti in grado di fornire tutto ciò che occorre per la registrazione e per la produzione musicale.
Vi è altresì un’apposita sezione dedicata anche alla scrittura. Insomma, tutto l’aiuto che serve avvalendosi di professionisti a portata di un click.
Nel tempo con lo sviluppo dei mezzi tecnologici le risorse a disposizione di un compositore sono aumentate. Le tendenze musicali d’avanguardia come la musica elettronica e la musica elettroacustica, tra le altre, fanno uso della tecnologia.
Uno dei dibattiti che sorgono con l’incorporazione della tecnologia nella creazione musicale è: come sono definitivamente ripartite le figure del compositore e dell’esecutore?
Con l’apparizione della musica realizzata con dispositivi elettronici, il dubbio è risolto: le figure del compositore e dell’esecutore si fondono come una cosa sola. Non c’è più, come nei secoli precedenti, un creatore musicale e ben differenziato da lui, un esecutore che trasforma in suoni tutto ciò che il compositore cattura su un rigo.
Registrazione digitale, vantaggi
“L’industria dell’intrattenimento, con le sue potenti campagne pubblicitarie, fa ruotare soprattutto i gusti dei giovani intorno a questa nuova formula musicale dove a volte non è necessaria nemmeno una formazione musicale di base. per combinare quei “nuovi suoni”.”
Come già anticipato, la tecnologia gioca un ruolo fondamentale nella catena di:
- registrazione,
- riproduzione
- distribuzione di qualsiasi tipo di musica.
Uno dei principali progressi tecnologici che la musica “ha utilizzato” per migliorare la memorizzazione e la successiva riproduzione su supporti fisici come CD, minidisc, ecc. era una registrazione digitale che eliminava qualsiasi rumore o suono aggiuntivo alla musica stessa, come l’ago che suona il disco o la testina del nastro che suona il registratore. Pertanto, il suono ottenuto mediante una registrazione digitale è identico all’originale.
La tecnologia in aiuto alla musica
Tra le tante definizioni che molti autori hanno dato della musica, sulla base di diverse prospettive, ce n’è una che può essere il punto di partenza: la musica è l’arte di combinare i suoni secondo criteri artistici. La musica insomma è una forma di espressione dell’essere umano, ma che ruolo giocano i progressi tecnologici nello sviluppo creativo e nell’ascolto della musica?
Ci sono molti altri collegamenti tra il fenomeno musicale e la tecnologia come l’uso della musica in radio, televisione, cinema, ecc. Ma sembra che la tecnologia musicale non esiga nulla dalla musica, si pone semplicemente al servizio per facilitare procedure che interessano la musica stessa, come la sua distribuzione al grande pubblico, che può essere “salvato” in un supporto che non perde qualità, la sua riproduzione è un riflesso fedele del suono originale, ecc.
Mentre la tecnologia applicata al processo creativo di un’opera può incorporare elementi nuovi rispetto ai suoni degli strumenti tradizionali.