SAM D, al secolo Danilo Leanza, ci racconta la sua storia e il suo nuovo disco dal titolo Synthomi edito per CasaPaz Records. Ecco l’intervista del Blog della Musica
Ciao Sam D e benvenuto su Blog della musica. In poche righe ti puoi presentare ai nostri lettori?
Grazie per lo spazio. Vi scrivo dal Salento, la mia terra adottiva, e sono per metà abruzzese. Mi presento a voi parlandovi del mio progetto Synthomi, scritto, registrato e prodotto da me nella mia “CasaPaz Records”.
Innanzitutto spiegaci la genesi di Sam D. Questo nome da dove nasce?
Il mio nome d’arte, SAM D, nasce in memoria del mio nonno abruzzese, e trae origine da una serie televisiva di fine anni ’80, primi ’90. La “d” sta per Danilo, il mio nome di battesimo.
Come ti sei avvicinato alla musica?
1998, un ragazzino di 14 anni influenzato e affascinato dalla scena underground dell’epoca. Questo in un periodo di particolare fermento e di protesta. Ovvero la mia prima “occupazione scolastica”. Esperienza che mi diede il modo di esibirmi davanti ad un pubblico per la prima volta.
Che musica ascolti? Che musica ti contamina? Da quale musica si fa ispirare Sam D?
Mi piace ascoltare un po’ di tutto, a partire dalla “Rebel Music” fino al cantautorato italiano, quello dei giorni passati. Mi piace molto il funk ,il blues, il soul. Adoro Bob Marley e la Roots Reggae music, son cresciuto coi Pink Floyd, i Rolling Stones, e tutta la buona musica degli anni ’70. Mi soffermo molto, ultimamente, sul rap italiano; genere che adoro e mi contamina molto. Ed ascolto, per ispirarmi, tutta la schiera di mostri sacri degli anni ’90 (es. Paura, Dj Gruff, Kaos One, Messaggeri della Dopa, Turi, Dj Lugi ,ecc…).
Essere emergenti ora. Che italia discografica ti trovi davanti?
Vedo una situazione discografica innanzitutto molto complessa, e troppo concentrata sui modelli da talent show. Credo che ci sia tanto bisogno di andare a scoprire talenti, ma al di fuori di questi circuiti. E ce ne sono veramente tanti di artisti in gamba.
Synthomi che disco è questo nuovo lavoro di Sam D?
Synthomi è il mio viaggio… tra l’introverso e l’estroverso, a testimonianza di una grande rinascita, artistica e personale. Rappresenta la fine di un periodo per me molto complesso, e l’inizio di una nuova era. Ed è come sempre anche un grido di protesta contro un sistema che mette sempre più alle corde. Sistema basato sull’odio e sui falsi rapporti tra gli individui.
Di quale brano ti senti più padre?
Senza dubbio BRAVO, la traccia numero 3 del disco. Molto ispirata ad esperienze di vita in cui si sacrifica troppo stando in condizione di vera e proprio sottomissione. BRAVO è un grido di battaglia contro gli abusi di potere.
Parlaci ora dei testi dei brani di Synthomi a chi si rivolgono? Che cosa ci raccontano?
I miei testi parlano innanzitutto di impressioni ed esperienze personali e si rivolgono soprattutto alle nuove generazioni; sia che si tratti di un brano di carattere sociale o politico, sia in un brano un po’ più “intimo” come VULNERABILE. Il disco è stato concepito in un momento molto delicato della mia vita, ed è dedicato a chi combatte ogni giorno ed ha sempre voglia di rialzarsi. Tutto questo in una grande condizione di schiavitù a cui ci sottopone l’epoca moderna.
E le sonorità musicali invece? Che strumentazione utilizzi? C’è un suono particolare che ricerchi e che vuoi trasmettere?
Utilizziamo, dalle basi strumentali alle voci, una strumentazione abbastanza classica. Per quanto riguarda le voci Il tocco in più l’ho dato con l’acquisto del mio ultimo microfono da studio: un gioiellino targato “Braingasm” con cui ho registrato (personalmente) l’intero album. Ha un timbro molto caldo, per me unico. Quello che cerco di trasmettere è un suono moderno ma in chiave anni ’90.
I prossimi progetti musicali di Sam D?
Sto lavorando in studio a vari progetti, inclusi dei featuring con artisti nazionali e non… E in sala prove con la Rockin Roots Band e la mia corista Desi, per la presentazione del Synthomi Live Project. Vorrei anticipare una prossima uscita: una produzione CASAPAZ & ROCKIN STUDIO che vedrà la realizzazione di un videoclip curato da MEDITFILM.
Grazie SAM D per essere stato su Blog della Musica
Info: https://www.facebook.com/SAMDCasaPaz