Sergio Vartolo pubblica per Zecchini Editore il libro con CD Audio allegato Memorie della vita di Giovanni Bastiano Bach scritte da lui medesimo con una Presentazione di Sandro Cappelletto
Memorie della vita di Giovanni Bastiano Bach scritte da lui medesimo è la nuova pubblicazione di Zecchini Editore a cura di Sergio Vartolo.
Se una biografia di Johann Sebastian Bach oggi può apparire superflua, in quanto il campo di studi dedicato a Bach ed alla sua opera è sempre più ricco di contributi importanti, è anche vero che la ricerca è ancora lontana dall’essere esaustiva. La figura di Bach sta assumendo aspetti che, grazie anche a nuove scoperte di materiale sia documentario che musicale, ne delineano una personalità assai diversa e più articolata rispetto a quella consacrata dall’opera, altamente meritoria in ogni caso, di Spitta e di Schweitzer.
Il presente volume non è un romanzo, bensì una biografia stesa sotto forma di Diario scritto dal Cantor, afflitto da una grave infezione oculare, durante la Quaresima dell’ultimo anno di vita. Partendo dal Mercoledì delle Ceneri per finire al Venerdì Santo, vigilia della malaugurata operazione agli occhi, il Cantor narra la sua vita dalla nascita fino alla sconvolgente incarcerazione, seguita dal tragico licenziamento dal servizio alla Corte di Weimar.
Si tratta di un uomo che era reduce da un probabile ictus che l’aveva colpito l’anno precedente, il 1749, che era afflitto dal diabete e provato psicologicamente dalle incomprensioni con i datori di lavoro, che in attesa ansiosa della sua morte avevano con una incredibile crudeltà mentale già provveduto alla nomina di un successore. Il vecchio Bach, alle soglie della fatale operazione agli occhi, affronta anche argomenti religiosi e da vero Homo Universalis dichiara apertamente di non capire le divisioni esistenti tra i Cristiani, confermando la sua ammirazione per il coraggio con cui il Reverendo Lutero ha vinto i terrori dogmatici medievali assumendosi le responsabilità delle scelte fatte in nome della giustificazione data dalla Fede: Justus ex Fide vivit.
A tale scopo il ricchissimo materiale della Bachforschung è stato consultato approfonditamente, con la finalità di delineare l’iter di studio e di conoscenza che portò il Cantor ad acquisire le proprie peculiarità artistiche grazie alla valorizzazione della tradizione musicale a lui precedente, in particolare nei riguardi di Frescobaldi, musicista che è stato da Bach assunto a modello insuperato, come viene specificato documentariamente in questa ideale Autobiografia dal titolo Memorie della vita di Giovanni Bastiano Bach scritte da lui medesimo.
Il contenuto del CD allegato a Memorie della vita di Giovanni Bastiano Bach scritte da lui medesimo
Traccia 1 e 2: J.S. Bach, Fantasia e Fuga in sol minore BWV 542 – Traccia 3: G. Frescobaldi, Capriccio VIII cromatico con ligature al contrario – Traccia 4: J.S. Bach, Contrapunctus XI (da Die Kunst der Fuge BWV 1080) – Traccia 5: J.S. Bach, Aus tieffer Noth schrey ich zu dir a 6 in Organo pleno con Pedale doppio BWV 686 – Traccia 6: J.S. Bach, Wir glauben all’ an einen Gott in Organo pleno con Pedale BWV 680 – Traccia 7: J.S. Bach, In Dir ist Freude BWV 615 – Traccia 8: H. Frescobaldi, Capriccio III sopra il Cucho – Traccia 9: J.S. Bach, Contrapunctus IV (da Die Kunst der Fuge BWV 1080) – Traccia 10 e 11: J.S. Bach, Preludio e Fuga in re maggiore BWV 532.
Sergio Vartolo
Memorie della vita di Giovanni Bastiano Bach scritte da lui medesimo
XXVI + 526 – formato cm. 17×24 – Illustrato – Collana “Compositori”
Con CD Audio allegato – Euro 49,00
Info: www.zecchini.com