Simona Norato, artista di Palermo, è in uscita con un nuovo lavoro discografico Orde di brave figlie, per Ala Bianca. In attesa del disco vediamo più da vicino chi è questa interessante musicista…
Simona Norato è una musicista palermitana: autrice, cantante, chitarrista e tastierista. Inizia a farsi notare nel fertile sottobosco musicale della sua città militando nei F-male Croix, con cui incide due EP, vincendo tra gli altri Arezzo Wave Sicilia 2001 e Sonica Fest nel 2003.
Nel 2008 entra nei Famelika di Antonio Di Martino con cui nel 2009 si esibisce sul palco del Concerto del Primo maggio a Roma davanti a ottocentomila persone. Il gruppo diventa un trio e cambia nome in Dimartino. La collaborazione continua fino al 2012 con la pubblicazione di “Cara maestra abbiamo perso” nel 2010 e “Sarebbe bello non lasciarsi mai” due anni dopo. In questo periodo saranno impegnati in un lungo tour con centinaia di concerti, tra cui spiccherà una memorabile performance a Ypsigrock nel 2011.
Altro sodalizio importante è quello con Serena Ganci; con lei nel 2010 forma le Iotatola, incoronate nello stesso anno come vincitrici di Musicultura. Con le Iotatola, Simona Norato pubblica l’album “Divento viola” nel 2011, seguito da numerosi live e riconoscimenti tra cui una doppia ospitata su Rai3 a ‘Parla con me’ di Serena Dandini. Nel 2013 la stesura del secondo album Pop corner risulterà lunga e travagliata, fino al definitivo scioglimento del progetto.
Nel 2014 partecipa alle registrazioni del disco di Cesare Basile ed entra a far parte de I Caminanti insieme a Enrico Gabrielli, Rodrigo d’Erasmo e Manuel Agnelli. Sarà proprio Basile a supportare e produrre il primo album solista della Norato. “La fine del mondo” esce nel 2015 per la piccola etichetta indipendente siciliana I Dischi Della Fionda. Intimo, eclettico e ispirato, racchiude tutte le sfumature proprie della sua scrittura, mischiando cantautorato con folk, rock e wave. A ottobre 2015 “La fine del mondo” si piazza nella rosa dei 6 dischi finalisti al Premio Tenco per la categoria migliore opera prima.
Il 2016 prosegue con il tour de La fine del mondo in giro per la penisola e in autunno la riporta a Catania, ancora presso lo studio Zen Arcade, dove prende parte alle sessioni del nuovo lavoro di Basile – “U fujutu su nesci chi fa?” – alla cui produzione partecipa sia come strumentista che come interprete unica del brano ‘Fimmina trista fimmina nata’.
Nello stesso periodo Simona Norato avvia la lavorazione del suo secondo album.
A dicembre, i toscani post punk SKOM le chiedono di produrre parte del nuovo disco Chi odi sei, affidandole la riscrittura in siciliano del Polifemo di Omero, ‘Nuddu ca veni’.
Nel 2017, in occasione del compimento dei vent’anni di carriera, Cristina Donà la sceglie tra le “stelle buone” per arrangiare e cantare insieme Le solite cose, uno dei brani del suo primo disco Tregua (1997).
Il 2017 la vede ancora protagonista a fianco di Cesare Basile, in tour con i Caminanti fino al palco del Primavera Sound di Barcellona, in attesa della pubblicazione del nuovo Lp.
Nel 2018 esce il 21 Settembre con il disco Orde di brave figlie.
Info: https://www.facebook.com/SimonaNoratoOfficialPage/