Simone Caputo: Dies Irae, Requiem in musica dal Cinquecento all’Ottocento

copertina del libro di Simone Caputo: Dies Irae, Requiem in musica dal Cinquecento all’Ottocento

E’ uscito per NeoClassica il volume del musicologo Simone Caputo dal titolo Dies Irae, Requiem in musica dal Cinquecento all’Ottocento

copertina del libro di Simone Caputo: Dies Irae, Requiem in musica dal Cinquecento all’Ottocento
Simone Caputo: Dies Irae, Requiem in musica dal Cinquecento all’Ottocento

Simone Caputo ha pubblicato il libro Dies Irae, Requiem in musica dal Cinquecento all’Ottocento uscito per la casa editrice NeoClassica.

Il volume Dies irae connette in un percorso che si dispiega nel tempo, dal Cinquecento all’Ottocento, evidenze antropologiche, riflessione filosofica, dati statistici ed esperienze artistiche, per dare un senso alla storia del requiem, immagine riflessa degli uomini rinviataci dalla storia della morte.

Per individuare nessi coi percorsi della coscienza collettiva sulla morte, in questo libro di Simone Caputo la storia del requiem è stata interrogata da una prospettiva musicale, volta a osservare, da diverse angolazioni (storia della mentalità, ricerca documentaria d’archivio, analisi musicale), momenti e opere. Due i principali percorsi d’indagine: le origini della messa per i defunti e il rapporto tra musica e testo liturgico; il cammino di secolarizzazione del requiem letto attraverso la lente di messe composte negli anni della Rivoluzione francese e della Restaurazione.

Al volume è aggiunta un’appendice, il Catalogo dei requiem composti tra i secoli XV e XIX, liberamente scaricabile cliccando qui: https://www.neo-classica.com.

Cosa troviamo nel volume Dies Irae

  • I. La storia dell’uomo e dell’occidente nello specchio della morte, dal secolo XV al XIX
  • II. Il requiem nelle intonazioni polifoniche del secolo XVI
  • III. Rivoluzione francese e restaurazione: il requiem del primo Ottocento
  • Nota conclusiva
  • Bibliografia
    Indice dei nomi

Chi è l’Autore: Simone Caputo

Musicologo, (Caserta 1978), addottorato in Storia e Analisi delle culture musicali, Simone Caputo svolge attività di ricerca nell’ambito della musica nelle culture di antico regime e contemporanee. È redattore capo delle riviste musicologiche Chigiana. Journal of Musicological Studies e Il Saggiatore musicale. Ha curato Pergolesi Studies 7 (Berna, 2012), Nove studi su Benjamin Britten (Lucca, 2015) e Out of Nature (Chigiana, 50, 2020, con Candida Felici). Nel 2019 ha pubblicato l’edizione critica del Trionfo di Clelia di Niccolò Jommelli.

Per NeoClassica, Simone Caputo ha pubblicato Dies irae – Requiem in musica dal Cinquecento all’Ottocento.

Info e Contatti

  • Website: https://www.neo-classica.com/catalogo/nuove-impressioni/dies-irae-requiem-in-musica-cinquecento-ottocento/