Into The Badlands è il nuovo full-length, autoprodotto degli Sviet Margot. Eccovi la nostra recensione
Presentiamo l’alternative metal band italiana degli Sviet Margot con alcuni cenni biografici:
“Gli Sviet Margot sono una band romana attiva da molti anni, caratterizzata da una sensuale voce femminile, cristallina, a tratti lirica e grintosa, su una base musicale energica e frizzante, che si esprime nel genere Pop Rock ed ammicca al Jazz, al Progressive e al J Rock. La band ha all’attivo già tre album “Spiriti di Luce” (2013), “Glance to Infinity’ (2016) e quest’ultimo “Into The Badlands”. Gli Sviet Margot hanno da sempre anche un’ottima attività live. Nel 2017 infatti, dopo il primo tour europeo la band ha condiviso il palco con importanti nomi internazionali come Poets of the Fall, Guano Apes e The 69 Eyes”.
Il disco in questione, Into The Badlands, si presenta molto bene sin dalla copertina, con quel disegno dai tratti tipicamente orientali che ci fa immergere in un album che fa proprio dell’unione tra alternative rock e japan rock il suo tratto peculiare. Condisce poi il tutto la voce sopra le righe ma mai invadente di Tiziana Giudici, una di quelle donne che dietro al microfono sanno fare la differenza. Costei è dotata di estro, grinta, estensione, e a giudicare dal look che sfoggia nei video e nelle foto, anche di una personalità eccentrica che riesce a pervadere ogni singola traccia di questo album, rendendola unica.
Il bello di questo album infatti è il suo essere imprevedibile, il suo saper percorrere sentieri di montagne russe che si esplicano in ballad toccanti (“Distante da chi”, “Limitless Change” e “Crystal Tears” su tutte) e stoccate al limite col metal moderno, e sono molte (“Into The Badlands”, “All I Need”, “Blue Mind”, “Tales & Tales” tra le più belle espressioni potenti dell’album).
Il disco degli Sviet Margot comunque mantiene una classe ed una tecnica di base eccellenti, ed in alcuni frangenti si può tranquillamente parlare di sperimentazione, visto anche il largo uso di synth e campionamenti, come si può parlare anche di progressive (più rock che metal).
Un disco davvero camaleontico e affascinante, questo Into The Badlands, che non annoia in nessuna delle tredici tracce presenti.
A cura di Lorenzo Palma
Line-up Sviet Margot
- Tiziana Giudici – Cantante, autrice e compositrice.
- Alessandro Galizi – Bassista, chitarrista, arrangiatore e songwriter
- Andrea Guidi – Chitarrista ritmico/solista
Info, social e contatti
- Bandcamp: https://svietmargot.bandcamp.com/album/into-the-badlands
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- Spotify: https://open.spotify.com/artist/2EffLb5fti3YzY7B8WpvBc