the brightest room escono col loro Lp EXIT. the brightest room è l’ultimo progetto di Valerio “Valo” Frezza icona dell’underground musicale milanese…
Il gruppo the brightest room è stato fondato da Valerio Valo Frezza, icona dell’underground musicale milanese degli anni ‘80 oggi con un Lp che riporta alla luce otto canzoni che spaziano dall’indie rock, new wave al britpop. Da aprile la band in tournèe nei club e festival italiani.
the brightest room è l’ultimo progetto di Valerio Valo Frezza, compositore, musicista (basso e chitarra), deejay e icona dell’underground musicale milanese sin dalla metà degli anni ottanta, che proprio in questi giorni è uscito con il suo primo LP “Exit”.
Otto brani, scritti tutti da Valerio Valo Frezza, dedicati a “persone a cui piace la pioggia”, che amalgamano britpop indie rock, new wave e post-punk, in una sonorità tanto attuale quanto diretta alle corde emotive di chi – a prescindere da età, condizione o appartenenza sociale – è rock nel sangue e nello spirito, nella vita di tutti i giorni.
In Exit performano: Valerio Valo Frezza, autore di tutti i pezzi, (voce, basso e chitarra), Daniela “Zebra” Grigioni (voce nei brani Eye, Tower e Block), e Franco “Frenky” Caforio (vedi: Litfiba) alla batteria. L’LP è stato inciso presso gli Swanlake Studios.
«Exit è la conclusione di un percorso iniziato quasi trent’anni fa – spiega Valerio “Valo” Frezza – e in tal senso spiega il titolo del LP, uscita, via di fuga. Exit rappresenta per me la conclusione di un periodo e l’inizio di un altro».
«I brani contenuti in Exit infatti li ho iniziati a scrivere, e molti di essi già conclusi, già negli anni ’80. Poi sono riemersi da una buia stanza, oggi inondata di una luce viva, quasi accecante, proprio come il nome del gruppo the brightest room – continua “Valo” – Exit – prosegue – è per gente che ama la pioggia. Gente che, pur nella complessità di un quotidiano fatto di scure stanze, sa riconoscere ed ha le chiavi di quella dove invece la luce splende e fa brillare il proprio soul. Gente che vuole e riesce a valorizzare il positivo. Gente per la quale anche la pioggia è sound, emozione, vibrazioni, vita».
Chiudete gli occhi, alzate il volume e i battiti per dissolvere il noise del quotidiano e ascoltate brani come “Gone”:
“When the pain comes out of my empty heart
And the rainbows fill all these ugly walls
There’s a place to hide and I’m going there
Then my emptiness is gone”.
Aprite dunque la porta della vostra brightest room.
Lasciatela socchiusa in modo che altri possano riconoscerla.
E ne siano i benvenuti.
Info: https://www.facebook.com/thebrightestroom/?fref=ts