Veronica Marchi nasce a Verona, inizia a cantare all’età di quattro anni, studia pianoforte classico e a nove anni scrive la sua prima canzone. Ha appena terminato X-Factor e ci racconta la sua storia in questa intervista…
Diamo il benvenuto a Veronica Marchi. Ciao Veronica, raccontaci di te. Chi sei?
Cantautrice, autrice, donna, compagna… una persona normale che ama la musica e vive di musica!
Ed ora raccontaci invece la tua storia musicale come è iniziata, come si è evoluta, quali artisti hanno influito o influiscono sulle tue scelte?
Mi sono avvicinata alla musica per gioco, sono stata un einfant prodige per molto tempo, poi una crisi, che a nove anni si sciolse scrivendo canzoni. Da lì non mi sono più fermata, ho pubblicato 3 album di brani originali, ho suonato ovunque e ho studiato musica per tanti anni. I cantautori sono il mio pane, il mio ossigeno, specialmente quelli italiani. Amo la lingua italiana e amo cercarla anche quando canto in inglese.
Nel 2014 hai pubblicato l’album CoVer, una sorta di Best of? Ce ne vuoi parlare?
Era arrivato il momento di raccogliere in un disco 16 anni di live in giro per l’italia e l’ho fatto per me stessa, per soddisfazione, e l’ho potuto fare grazie a un fortunato crowdfounding su Musicraiser… un obiettivo superato di molti euro… una bella ricompensa che il pubblico mi ha dato del duro lavoro di tanti anni.
Qual è secondo te lo stato di salute della musica in Italia?
Io direi che esiste e resiste. Sono due parole che spiegano la situazione. La musica c’è, intrappolata in spazi poco visibili. Ho molta fiducia nelle persone, singolarmente, una ad una. Io credo molto nelle persone, nella loro testa, la gente non è stupida e ormai l’unico modo per essere ascoltati è parlare uno ad uno con loro, in modo chiaro e sincero.
Decidere di partecipare ad un talent per una cantautrice: è una decisione sofferta o serena?
E’ un’esperienza forte, come ce ne sono molte altre. Se parliamo di tv tutto è molto falsato e amplificato, ma anche la nostra piccola Italia è falsata e amplificata in molti modi, ci arriva poca sincerità da molti lati. Personalmente la mia non è stata una scelta sofferta, semmai è sofferta la vita che fa l’artista ogni giorno.
Cos’è X-Factor per te in questo momento?
Vivo questo momento di visibilità come l’opportunità per farmi conoscere da più anime… non ci trovo niente di male. Sono serena e curiosa di vedere cosa accadrà, mi sento finalmente libera di fare le scelte mi va di fare, anche quelle che fanno più discutere!
Come ti sei sentita dopo aver cantato sul quel palcoscenico?
Esausta, è impegnativo farsi giudicare ma è soddisfacente il risultato, anche se arrivano le critiche.
X-Factor per te è teminato, che idea ti sei fatta della macchina organizzatrice di questo tipo di trasmissioni?
E’ difficile da definire, posso dire da ciò che ho visto che è una macchina molto ben congeniata, forse poco musicale, molto televisiva sicuramente. Lo spazio concessomi per farmi conoscere mi è sicuramente bastato per arrivare al cuore delle persone, questo è certo. Era quello che volevo e da questo punto di vista posso dirmi soddisfatta. Ci sono troppo pochi sbocchi reali da cui passare per farsi notare, questa è la vera critica che mi sento di muovere al sistema musicale italiano.
Pensi che i Talent siano davvero una “occasione” per i giovani cantanti?
In un certo senso sì, sono un’occasione. Però l’intento principale della major è quello di plasmare e forgiare talenti, uno alla volta si intende, e in effetti dei 12 partecipanti ai live si sente parlare poco post programma. Si dovrebbe cambiare tutto il sistema dal principio, il compito primario di ogni artista è quello di fare un buon lavoro secondo me, lamentarsi poco e guardare avanti, scrivere belle canzoni e cantare in più occasioni possibili. I risultati arrivano prima o poi.
Cosa ti aspetti da questa esperienza?
Ho imparato a non avere aspettative nella vita, se possibile, piuttosto cerco gioia, pubblico maggiore, nuove canzoni da scrivere e una vita in musica che continui per sempre.
Ringraziamo Veronica Marchi per averci dedicato un po’ del suo tempo. A risentirci presto!
Info: https://www.facebook.com/veronicamarchi.official/