Disponibile dal 15 settembre prossimo il nuovo Ombre EP del cantautore Walter Celi con quattro nuovi brani
Ombre Ep è il nuovo lavoro di Walter Celi polistrumentista, cantante e songwriter pugliese nelle cui vene scorre sangue italiano, greco ed etiope, origini che risuonano nel suo songwriting meticcio, un suono personale dove innumerevoli influenze dialogano con grande naturalezza.
Una poetica della strada che pesca a piene mani da rhythm and blues, soul e cantautorato italiano anni ‘70 e che ritrova la sua strada in una dedizione religiosa verso il palco e una grande passione per la componente live. Walter prende così una manciata di reference vintage a cui soffia via la polvere per cercare il suo linguaggio.
Ombre EP è il nuovo esperimento di Walter Celi, un EP di quattro tracce interamente autoprodotte con una tastiera e un computer dalle quali scaturisce un sound completamente digitale, fatta eccezione per le chitarre. Le parole questa volta sono esclusivamente in italiano anche se, come quasi sempre accade nelle canzoni di Walter, le linee vocali si ispirano alla musica internazionale.
Ombre è una raccolta di brani in cui pop, indie, afro, rap anni ‘70, ‘80 e ‘90 si mischiano tra loro con grande naturalezza, accomunati dall’inconfondibile timbro vocale del cantautore.
«Quando scrivo tendo ad essere sempre molto introspettivo. Scavo a fondo dentro il mio cuore, cercando di conoscere me stesso prima di descrivere il mondo esterno. In testi come “Ombre” e “Profondo Blu”, è come se parlassi tra me e me, cercando di capire come fare per accettarmi, per adattarmi al posto in cui vivo, per essere felice. E poi in “Respirare” e “Bolle” mi lascio andare, lascio che l’istinto prenda il sopravvento sulla penna e che scriva lui al posto mio. Penso che il filo conduttore di questo album sia la ricerca e la comprensione di sé stessi.»
Ombre Ep, track by track
Profondo Blu, opening track dell’EP, è un brano dai suoni elettronici con la cassa in quarti. Con questo inizio Walter Celi mescola le carte del suo range sonoro e, pur mantenendo la sua anima R&B, si sposta su un pop marcatamente anni ’80 contrastato da un testo amaro dal quale emerge la voglia dell’autore di far pace con sé stesso e ciò che lo circonda.
Respirare è una canzone dal ritmo coinvolgente e quasi ipnotico che ricorda l’R&B anni ’90 ma con un tocco di modernità. In questa canzone Walter sprona a vivere sempre l’attimo in maniera naturale e rilassata, “come respirare” appunto. Su questo brano ha contribuito alla scrittura l’amico e artista Al Verde, che compare come Featured Artist.
In Bolle il ritmo regna sovrano. Costruito interamente intorno alla melodia principale del ritornello, in questo pezzo l’afrobeat si fonde all’elettronica e al rap in due minuti di pura carica sessuale che si può frenare solo lanciandosi in balli sfrenati.
Ombre è una ballata in 12/8. La scrittura vintage si può collocare nel cantautorato degli anni ’70, tuttavia il brano viene confezionato con una produzione moderna e un sound fresco. Il testo è in italiano ma con una linea melodica marcatamente inglese. Si ispira al suono di artisti come Tame Impala e Mac De Marco.
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