Whiskeycold Winter, rock band di Napoli formata da Simone Pennucci, Pietro La Tegola, Emanuele Musella e Roberto Liotti, hanno pubblicato l’EP Cosmic Hangover…
I Whiskeycold Winter sono una rock band nata a Napoli alla fine del 2009. Il primo nucleo risulta formato da Simone Pennucci (chitarra/voce), Emanuele Musella (basso,voce) e Bruno Lucrezi (batteria), si inizia quasi per gioco, ancora ai tempi del liceo, reinterpretando pezzi di Lynyrd Skynyrd, Creedence Clearwater Revival e Zz Top. Da cosa nasce cosa e si inizia a produrre materiale inedito, incentrato su sonorità hard e southern rock. Una serie di demo tape estemporanee vengono realizzate tra cui l’ep del 2011 Black Water and Clearsmoke.
Nel 2012 la famiglia si espande con l’ingresso di Pietro “Trinità” La Tegola e nel 2013 la band registra un secondo ep (sempre autoprodotto) intitolato Demons vol. II.
Con l’ingresso di Roberto Liotti alla batteria i Whiskeycold Winter si tuffano in una grande attività live tra club e festival a livello regionale e nazionale.
Il disco Cosmic Hangover EP
Nel 2016 arriva il nuovo EP Cosmic Hangover, presentato ufficialmente presso il “Cellar theory”, vero e proprio tempio della musica indipendente a Napoli il 7 Aprile 2016. Fin da subito ha suscitato molta curiosità in ambito regionale tanto da essere anche recensito sul quotidiano “Il Mattino (Napoli)”.
I concetti trattati nel disco non vogliono però essere prese di posizione politiche, sociali o “sessiste”, ma solo storie e concetti, simboli mediante cui narrare la nostra personale visione ed interpretazione sia del mondo concreto che di quello interiore. Con il passare del tempo, la band cambia più volte formazione fino a giungere a quella attuale con l’ingresso di Roberto Liotti (già Venomind e The Bonesound Theory) alla batteria. Negli anni la band intensifica la propria attività live all’interno del circuito underground, sia in Campania che fuori.
La tracklist
Fishman Child vuole essere, un elogio al senso di appartenenza e al legame indissolubile che ci lega al territorio d’origine.
The Shadow Line tratta il tema esistenzialista della “crescita”, della fine della spensieratezza giovanile, dell’ingresso nel mondo della maturità e della
disillusione. Il passato si erge come ricordo nostalgico all’insegna di un presente mediocre, ed incomprensibile.
In Doomsday roses si narra invece di una “sorellanza” che, dando luogo ad una serie di pratiche e di rituali erotici, tenta di fuggire dal grigiore quotidiano mediante l’esaltazione dello spirito dionisiaco e della “fame dei sensi”.
Space Beggar infine vorrebbe trattare il tema dell’ossessione, mediante la storia di un uomo che pur di raggiungere “la luna” è disposto a lasciare
tutto i suoi affetti ed i suoi averi, concludendo i suoi giorni disperso in una stazione spaziale. Questi vivrà gran parte della sua vita in solitudine assoluta, dotato solo della compagnia e del bagliore del suo primo ed unico amore, ossia appunto, “la luna”.
L’EP Cosmic Hangover è disponibile sui migliori stores digitali e in streaming anche su Spotify.
Credits Whiskeycold Winter
Simone Pennucci: voce / chitarra
Pietro La Tegola: chitarra
Emanuele Musella: basso/voce
Roberto Liotti: batteria
Info: https://www.facebook.com/WhiskeycoldWinter/